Entro venerdì 8 marzo il 22enne salito sulla gru di via Porta e i suoi 16 colleghi riceveranno lo stipendio arretrato. Difficile e lunga la trattativa intrapresa dai sindacalisti con i resposabili dell'azienda Seli e il titolare della ditta di Milano dove lavorano gli operai. 

Il tavolo, aperto nella serata di lunedì 4 marzo tra le mura del Commissariato di Legnano, è proseguito martedì 5 marzo a Monza nella sede centrale di Seli. Azienda, quest'ultima, che ha in carico il cantiere di Aler in via Carlo Porta e ha subappaltato alcuni lavori in altri cantieri all'azienda milanese. 

All'incontro hanno partecipato tutte le sigle sindacali: della Fillea Cgil Ticino Olona, Filca Cisl Milano Metropoli, Feneal Uil Milano Lodi Pavia. 

«La trattativa è stata difficile ed è durata tutta la mattina – spiega Agron Hysaj della Fillea Cgil del Ticino Olona – La situazione è apparsa complicata e confusa, ma alla fine siamo riusciti a trovare un punto d'incontro. I lavoratori riceveranno il loro stipendio arretrato entro venerdì. Francamente avrebbero potuto interpellarci prima di intraprendere un'iniziativa così pericolosa: salire su di una gru non è una soluzione. Adesso tutte le sigle sindacali proseguiranno a monitorare la situazione oltre che risolvere altre problematiche emerse».