Comune, Regione e mondo del lavoro insieme per sostenere la formazione professionale. Sono stati presentati nalla sala Stemmi di Palazzo Malinverni i due corsi IFTS, altamente professionalizzanti, nel settore amministrativo e calzaturiero, in partenza (le iscrizioni sono ancora aperte) negli Istituti Carlo Dell'Acqua e Isis Bernocchi di Legnano. Due percorsi formativi rivolti a studenti che hanno terminato il quarto anno di scuola superiore e a neodiplomati, finalizzati all'inserimento nel mondo del lavoro.

Alla teoria è infatti affiancata la pratica sul campo, in fabbrica o in ufficio, che occupa almeno il 40% delle ore complessive del corso. Una formula vincente che ha portato ottimi risultati nelle edizione passate con una media del 65% di assunzioni nelle aziende dove i corsisti hanno effettuato i tirocinii. 

TECNICO AMMINISTRATIVO PER L'EXPORT

Il corsi di “Tecnico Amministrativo per il controllo di gestione nelle imprese orientate all’export” è arrivato alla quinta edizione. L'obiettivo è quello di formare tecnici che conoscano le normative doganali e fiscali per l’export e sappiano gestire gli adempimenti contrattuali con l’estero. Mansione richiesta dalle imprese che esportano di qualsiasi settore. Su 1000 ore di corso, 460 sono di tirocinio in azienda. «Un corso importante – ha spiegato Laura Landonio, dirigente dell’Istituto Dell’Acqua –  in quanto oggi il mercato del lavoro impone la sfida delle competenze specifiche e delle nuove professioni». Fondamentale il sostegno delle associazioni di categoria, Confindustria e Confartigianato, che fin dal primo anno hanno sostenuto il progetto insieme al Comune e ad altri partner come università Liuc di Castellanza ed Eurolavoro.

CORSO PER TECNICI CALZATURIERI

La proposta dell’istituto Bernocchi, “Tecniche di industrializzazione del prodotto e del processo per il settore calzaturiero lombardo”, è invece alla seconda edizione. «Un corso impostato sul saper fare, con poche ore dedicate alla teoria e molte a laboratori ed esperienze in azienda», ha spiegato la dirigente scolastica del Bernocchi Annalisa Wagner. Un corso che forma personale per un settore che soffre da anni della carenza di tecnici preparati e motivati, nonostante remunerazioni interessanti e possibilità di fare carriera. La richiesta di queste figure professionali arriva infatti direttamente dalle aziende che al termine della prima edizione hanno assunto 13 dei 20 studenti che hanno frequentato da loro uno stage. 

A LEZIONE IN FABBRICA – E anche quest’anno sono 10 le fabbriche del territorio (del distretto calzaturiero di Vigevano e Parabiago – importante la collaborazione con Assocalzaturifici) che si sono rese nuovamente disponibili ad accogliere i giovani: imprenditori e manager insegneranno loro come progettare e sviluppare i componenti di un prodotto artigianale, eseguire il disegno, collaborare alla realizzazione dei prototipi e alla loro messa in produzione. Questa seconda edizione ha avuto inoltre il sostegno del Comune grazie al cui contributo i due studenti più meritevoli potranno fare uno stage all’estero: «Per l'amministrazione – ha dichiarato il sindaco Gianbattista Fratus, presente insieme all’assessore alle Politiche sociali, Ilaria Ceroni  – è fondamentale dare supporto a queste iniziative, tanto più in un momento in cui le aziende non richiedono più una preparazione generica ma figure specifiche». 

I due corsi Ifts sono stati portati come esempio positivo alla Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera di cui fa parte l’onorevole Valentina Aprea, a Legnano per confermare il sostegno di Regione Lombardia.

Presenti in Comune anche i nuovi iscritti al corsi, fiduciosi che il nuovo percorso li «aiuterà nella ricerca di un posto di lavoro», come si augura Luca Cusato (a sinistra nella foto) 19 anni, neo diplomato in amministrazione, finanza e marketing al Dell'Acqua 

Stessa speranza per Walter Cimino (a destra nella foto), diplomato in informatica al Bernocchi: «Ho mandato una quindicina di curriculum e non ho ricevuto nessuna risposta, appena ho saputo del corso per tecnici calzaturieri mi sono iiscritto. Con una qualificazione spero di trovare più facilmente lavoro».