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Alla media San Giulio si impara a scoprire la scuola di domani

Non è facile scegliere la scuola superiore ma, come suggerisce la prof. Sommaruga, l'importante è capire cosa piace ai ragazzi

Con l'avvio delle iscrizioni a scuola per l'anno scolastico 2018/2019, le famiglie degli studenti che frequentano ora la terza media si trovano a dover fare una scelta molto importante in materia di futuro e si rivolgono ai docenti chiedendo quale tipo di formazione potrà più facilmente prepararli.

A questa domanda però risulta piuttosto difficile rispondere: come si può preparare qualcuno ad un mondo che non si conosce?  L’incertezza, poi, è accentuata dai tempi lunghi degli investimenti nell’istruzione. Nel campo educativo e formativo è sempre così: investi oggi e, se tutto va bene, raccogli i frutti tra venti anni o forse più. Ancora più difficile è rispondere alla domanda “Quale è la scuola migliore?”, alla quale la prof.ssa Sara Sommaruga, referente dell’orientamento alla Scuola Media San Giulio di Castellanza risponde: “E’ un dilemma che nessuno può risolvere in modo definitivo ed uguale per tutti».

«Forse, quindi, la domanda va riformulata – spiega la prof. Sommaruga –. Quale è la scuola giusta per quella ragazza o ragazzo, per i valori di quella famiglia o per gli obiettivi perseguiti nell’educazione da ciascun genitore?».

«Formulare un giudizio orientativo quindi è un’impresa piuttosto ardua – prosegue la referente dell'orientamento –, ecco perché il primo consiglio che diamo ai nostri studenti è quello di capire cosa piace. Rimane un fatto banale ma cruciale: la cosa più importante che possono fare i ragazzi è capire cosa piace loro. Bisogna fare quello che ci piace e farlo bene perché sarà quello che ci riesce bene. Ogni interesse è nobile, ogni passione può trasferirsi anche ad altre cose. Un bravo insegnante capisce, anche conversando al di fuori della lezione, cosa può interessare ad un ragazzo, e lo stimola di conseguenza. Educare è dare ad ognuno la consapevolezza e fiducia per andare avanti e diventare se stesso».

La morale è semplice: per chi ha voglia di fare c’è sempre posto. Pensando alle passioni dei ragazzi di oggi, alla Scuola Media San Giulio hanno preparato un simpatico test, che troverete a questo link.

Redazione
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Pubblicato il 18 Gennaio 2018
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