La lettera del ministro Luca Lotti alla prof. Ornella Ferrario in occasione della inuagurazione de Liceo Sportivo

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Notevole affluenza di pubblico e profonda soddisfazione generale per l'evento organizzato per valorizzare la recente istituzione del Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo al Liceo cittadino Galileo Galilei,  risorsa per il territorio che va ad arricchire ulteriormente l'offerta formativa della scuola legnanese.

Nel corso della manifestazione, organizzata e condotta da Ornella Ferrario e da Luciano Quattro, si sono alternati personaggi di spicco del mondo legnanese, rappresentanti politici, persone del mondo della scuola e atleti olimpici plurimedagliati.

Sono intervenuti il Sindaco Gianbattista Fratus, l'assessore  Franco Colombo , l'assessore Ilaria Ceroni, l'onorevole Paolo Alli e l'onorevole Vinicio Peluffo, tutti con parole di stima e di apprezzamento per la lunga tradizione della scuola legnanese, che sa prontamente rinnovarsi per proporre occasioni formative il linea con le nuove aspettative dei giovani e delle loro famiglie.

Perchè un Liceo Sportivo? "Ho promosso personalmente l'idea – spiega la prof. Ferrario – poi approvata all'unanimità dal collegio dei docenti e dal consiglio di istituto. E' nata per  coniugare il percorso didattico di un Liceo Scientifico con la passione per lo sport e la sua valenza educativa in senso più ampio: lo sport è passione, è fatica, è impegno personale e lavoro di squadra, è benessere, è modello educativo, è strettamente connesso con l'ambito scientifico. E sempre di più offre prospettive occupazionali in molteplici settori: benessere, manageriale, medico, e non solo".

All'intervento della professoressa Mischis, docente di scienze motorie, che ha illustrato le specificità didattiche e metodologiche dell'indirizzo e le scelte programmatiche effettuate, ha fatto seguito l'intervento del Prof. Quattro, ideatore e responsabile del laboratorio di test funzionali per attività sportive, per presentare la novità assoluta in ambito scolastico, uno studio ed una scelta fatti traendo ispirazione dal centro di alta specializzazione della Mapei.

Il laboratorio, finanziato dalla Fondazione Ticino Olona ed inaugurato al termine della manifestazione, è dotato di macchinari che misurano  prestazioni e  potenzialità  fisiche, permettendo la costruzione di un data base utile per monitorare il percorso sportivo nel corso del quinquennio.
Il laboratorio sarà anche messo a disposizione delle associazioni partner del progetto: Il sole nel cuore, che, come ha sottolineato Valeria Vanossi, vanta una lunga collaborazione con il Liceo per progetti finalizzati alla sensibilizzazione e all'inclusione, e Castoro Sport, rappresentata per l'occasione dalla presidente Carmen Galli e dalle atlete Sara Jemay (lancio del giavellotto) e Federica Palumbo (eptathlon), Ambasciatrici di Special Olympic.

Da citare anche la convenzione in atto con B.Fit per l'utilizzo delle strutture sportive, grazie alla disponibilità di Ezio Vinco, che subito ha creduto e sostenuto la richiesta di istituzione dell'indirizzo sportivo.

Interventi molto incisivi ed educativi da parte dei due atleti Marco De Nicolo, campione del tiro a segno italiano, e Daniela Masseroni, campionessa di ginnastica ritmica, entrambi  'abitué'  dello scenario olimpico, che, a partire dalla personale esperienza agonistica, hanno ben interpretato il messaggio PASSIONE – IMPEGNO – EMOZIONE, senza tuttavia sottovalutare il significato della sconfitta come trampolino della ripresa.

Tra gli interventi del mondo della scuola, quello del preside attuale  Bettoni, del preside (fino a due mesi fa) Boselli, dell'ispettrice ministeriale Langè, del coordinatore delle reti dei licei sportivi regionali e del docente Michele Puglisi della LIUC (in cui è attivo il corso di Managment dello sport e degli eventi sportivi).

Un ringraziamento da parte degli organizzatori a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell'evento, a tutti coloro che hanno sostenuto l'iniziativa e a quanti hanno generosamente espresso un incoraggiante apprezzamento.

Immagini a cura di Luigi Frigo