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Canegrate, aumentano le ore di assistenza degli educatori a scuola

Approvato il nuovo piano per l'assistenza scolastica educativa ...

Circa 172mila euro. A tanto ammonta la previsione di spesa per il nuovo piano per l'assistenza scolastica educativa di Canegrate. Il Comune in questi giorni ha approvato il documento per l'anno scolastico 2017/2018 per elementari e medie, nel quale sono contenute alcune importanti novità.

Come spiega l'assessore all'istruzione Edoardo Zambon il nuovo piano permetterà di avere una media di sette ore settimanali (238 l'anno) di educatore per ognuno dei 31 ragazzi seguiti e l'incremento delle ore in cui l'équipe psicopedagogica sarà a disposizione delle scuole: da 8 a 13 alla settimana. Un primo passo per la nuova amministrazione, che annuncia già di voler confermare questo trend per i prossimi anni.

«Aldilà dell'intervento sul caso singolo – fa notare l'assessore Zambon -, l'équipe potrà aiutare a capire e monitorare la situazione della classe nel suo sistema, a risolevere i problemi prontamente, alla radice. Questo, oltre che a essere assolutamente positivo per i ragazzi, si traduce in un risparmio sociale».

Il budget di spesa è stato approvato con l'azienda SoLe, «una partecipata che non è un carrozzone, che si riesce a mantenere da sola e che ci fornisce una squadra di professionisti a un prezzo concorrenziale» secondo Zambon. L'impegno di spesa per il nuovo piano per l'assistenza scolastica educativa potrebbe comportare sacrifici per altri settori. A settembre si svolgeranno incontri con le scuole per capire come coordinare al meglio le ore di assistenza del piano con quelle offerte dallo Stato.

«E' un cambiamento notevole – sottolinea l'assessore -, che potrà contribuire a efficaci osservazioni di classe, contatti frequenti con i docenti e le famiglie, attenzione ai casi emergenti. Stiamo ponendo le basi per un anno scolastico sereno e positivo».

Altra azione che l'amministrazione intende portare avanti è l'attenzione verso i ragazzi canegratesi che freqentano le superiori e che hanno bisogno di assistenza psicopedagogica, di mediazione e aiuto nei trasporti. La Regione ha lanciato una normativa ad hoc.

Redazione
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Pubblicato il 04 Agosto 2017
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