A conclusione di un ciclo di incontri  formativi e informativi coordinati dal giudice Maria Greca Zoncu, gli studenti dell'Istituto Superiore "G. Falcone" di Gallarate oggi hanno avuto la possibilità di assistere a dei processi monocratici presso il Tribunale di Busto Arsizio. Ad accompagnarli nelle varie uscite sono stati la referente Annitta Di Mineo e i colleghi Cesarina Marino, Giuseppe Terruzzi, Anna Vena, Clementina Bracchi, Rosa Bloise e Claudia Curti.  

Dopo il saluto iniziale del Presidente vicario Carmelo Leotta, il giudice Rossella Ferrazzi, i Sostituti Procuratori Rosaria Stagnaro e Chiara Monzio Compagnoni hanno illustrato i vari ruoli all'interno di un processo  e come funziona un processo vero. Si parte dalla notizia di reato con querela di un privato o dalle Forze dell'Ordine e si accerta cosa è veramente accaduto per cercare la verità. Ricostruire il reato denunciato con testimonianze, intercettazioni ed altro saranno prove di dibattimento. Finite le indagini si forma il fascicolo. Al processo, il giudice sulla base di quello che ascolta in aula emette la sentenza. Lo scopo della pena è prevenire di effettuare altri reati.

Queste uscite organizzate dall'Istituto in collaborazione col Foro di Busto Arsizio servono come deterrente a non commettere azioni illegali e di seguire le regole del vivere civile perché la regola in una comunità dal piccolo gruppo alla società è indispensabile. Fra i giovani si vuole instillare il ruolo di cittadino consapevole, responsabile delle  proprie azioni rifondando il nostro contratto sociale per  ripristinare il principio di legalità e il valore di cittadinanza partecipata.