Torna nelle scuole di San Vittore Olona il progetto sull'educazione alla legalità. Anche quest'anno, infatti, come ogni anno a partire dal 2010, l'amministrazione comunale, tramite il piano di diritto allo studio, ha proposto una serie di attività didattiche per avvicinare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado a questa tematica.

D'accordo con il corpo docenti dell'Istituto Carducci, ed anzi in molti casi proprio su proposta degli insegnanti, il Comune ha quindi organizzato una serie di laboratori e incontri con esperti come psicologi e pedagogisti, sviluppando per ogni anno di frequenza un tema diverso.

Sul menù delle classi prime, ci saranno la digitalizzazione e i rischi che ne possono derivare. In un momento storico in cui la posta è quella elettronica, i giornali si possono leggere online, e “googlare” è divenuto sinonimo di cercare, infatti, i rischi per la sicurezza non sono più quelli di qualche anno fa. Per difendersi da pericoli come la geolocalizzazione e la diffusione di immagini sessualmente esplicite tramite cellulare, allora, diventa fondamentale diffondere una cultura digitale sia tra i giovani che tra i loro genitori. 

Bullismo e cyberbullismo, invece, terranno occupati i ragazzi delle classi seconde. Negli anni del 2.0, infatti, prendere a bersaglio le fragilità dei più deboli rischia di diventare ancora più facile "grazie" agli smartphone e al web. Agli studenti, quindi, verrà proposto un percorso finalizzato a prevenire o, quantomeno, limitare il fenomeno.

Per gli studenti delle classi terze, infine, è stato pensato un programma finalizzato alla prevenzione delle dipendenze. Sempre più spesso, infatti, anche gli adolescenti cadono nella spirale dell'alcol, degli energy drink o del gioco d'azzardo. Ogni classe, quindi, intraprenderà un percorso composto da tre incontri di due ore ciascuno dove verranno analizzate queste tematiche.

Novità progettuale delle attività didattiche proposte per quest'anno, sarà l’utilizzo dei Robot Thymio a supporto della didattica, attraverso un percorso organizzato in scenari animati ed interattivi: in un ambiente "protetto" e simulato, verranno mostrati ostacoli e sfide, e i ragazzi dovranno aiutare i robot a superarli. I contenuti saranno strutturati secondo le categorie del metodo mnemonico C.A.C.C.A. ovvero secondo le categorie di rischio Contenuti, Attenzione, Comportamenti, Contatti e Acquisti. 

Infine, nell'ambito del progetto, per gli studenti verranno organizzate delle uscite didattiche: ci sarà una visita al Pirellone, comprensiva della simulazione di una seduta del consiglio regionale e, per i ragazzi delle classi terze, è in programma anche la visita di una redazione giornalistica.