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Mendel, sempre più studenti ma non ci sono aule

Con l'anno scolastico 2017/2018, l'istituto agrario sfiorerà i 900 iscritti... Esuberi iscrizioni a scuola: "Questione di autonomia"  

Sempre più numerosi gli studenti dell'I.I.S. Mendel di Villa Cortese, che anche per il prossimo anno scolastico conferma il trend di crescita registrato a partire dal 2013. Con l'anno 2017/2018, infatti, secondo i dati emersi dalle preiscrizioni – che sono state tutte accettate -, la scuola arriverà a pieno regime, ed avrà 7 classi per ciascun anno di frequenza, per un totale di quasi 900 studenti.

Sempre più studenti, dicevamo… Sì, ma gli spazi restano pressappoco gli stessi, e le difficoltà per riuscire a gestire la situazione aumentano sempre di più.

Di certo lo staff della scuola non è rimasto con le mani in mano: già da quest'anno, infatti, è stato adottato un orario "all'americana", dove a spostarsi sono gli studenti e non i docenti, permettendo in questo modo di sfruttare tutti gli spazi, anche quelli di laboratori e palestre (qui il servizio).

Ma dal prossimo anno scolastico, vista l'ulteriore crescita del numero degli studenti, la dirigente scolastica Marisa Fiorellino e i suoi collaboratori dovranno essere ancora più creativi. Anche perchè verrà a mancare il disavanzo amministrativo grazie al quale quest'anno è stata organizzata un'attività di piscina, che naturalmente non guastava per recuperare spazi.

Così, è allo studio la possibilità di spostare le lezioni di scienze motorie in orario pomeridiano, dalle 14.00 alle 16.00. Un'altra ipotesi è quella di mettere le competenze degli studenti al servizio delle amministrazioni comunali per la cura del verde pubblico in cambio di fondi per tornare a svolgere l'attività di piscina. 

Ma quello che davvero servirebbe, è un intervento concreto da parte delle istituzioni. Non può bastare, infatti, la soluzione proposta da Città Metropolitana – che peraltro proprio nei giorni scorsi ha bocciato l'ipotesi di trasformare la ex Medea di Legnano in un distaccamento dell'Istituto Mendel (qui il servizio) – di "redistribuire" gli studenti sull'istituto agrario di Somma Lombardo

Proprio per questo, la dirigente scolastica, che ieri, 28 febbraio, ha riunito i genitori dei futuri studenti per spiegare la situazione, avrebbe voluto che fossero presenti all'incontro anche i rappresentati dell'Ambito Territoriale – il vecchio provveditorato agli studi, nda – e delle amministrazioni comunali del territorio. La risposta alla chiamata, però, è stata scarsa: in sala erano presenti solamente il sindaco di Canegrate Roberto Colombo ed il vice sindaco di Inveruno Silvio Barera.

«Per accettare tutti gli studenti – è stata la chiosa della preside Fiorellino -, abbiamo dovuto rivoltare la scuola per trovare gli spazi necessari, e anche così la situazione rimane molto critica. Lavorare nelle condizioni prospettate implica una situazione di grande stress, che ci obbliga a trovare soluzioni ora per ora e rischia di causare disagi a tutti».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 01 Marzo 2017
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