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Nelle mense la Doggy Bag per non sprecare, ma il cibo non ci sta

La lettera dei genitori delle Don Milani che contestano lo spreco di soldi - L'assessore invita comunque ad usare il gadget...

Troppo piccola per contenere frutta e pane. La "Doggy bag" distribuita ai legnanesi che frequentano le mense delle scuole cittadine non piace a un gruppo di genitori delle scuole Don Milani.

In una lettera inviata alla redazione contestano l'acquisto di «3mila contenitori inutilizzabili fatto dal Comune per poco meno 8mila euro». L'idea parte da un progetto del bilancio partecipativo che ha ottenuto 78 voti: «L'idea del proponente – spiegano i genitori – era quella di evitare che nelle mense scolastiche ci fossero sprechi alimentari, cosa molto giusta e condivisibile, ma alla fine è stato deciso che gli alimenti che potevano essere portati a casa fossero solo quelli "non soggetti a termoregolazione come il pane, la frutta o prodotti pastorizzati". Il progetto quindi non è stato realizzato come richiesto dal proponente, perchè la frutta forse è l'unico alimento che non viene buttato ma riutilizzato, ma comunque ecco arrivare le Doggy Bag. I contenitori consegnati di forma rettangolare, alti pochi centimetri e non a chiusura ermetica, cosa possono contenere? Nulla di quello che i bambini possono portare a casa perche qualsiasi frutto o pane distribuito nella mensa non entra nella scatolettadi plastica. Ma prima di firmare nessuno si è preoccupato di verificare se quello che si stava acquistando era idoneo per il tipo di cibo da trasportare? Ennesimo spreco di soldi pubblici». 

Del problema ne sono consapevoli gli amministratori comunali che pur dovendosi scontrare con le normative Asl hanno ritenuto opportuno realizzare l'idea del cittadino: «Effettivamente i contenitori sono bassi per contenere la frutta e il pane integro, se di grandi dimensioni – spiega l'assessore Chiara Bottalo – la doggy bag può comunque essere utilizzata dai bambini per conservare la merenda o utilizzarla al ristorante per portare a casa quello che non viene consumato. Possiamo considerarla un gadget». Tra l'altro a Legnano sono diverse le scuole che aderiscono a Siti Cibo, l'iniaziativa per inviare frutta e pane nelle mense dei poveri. I genitori devono pertanto scegliere se destinare gli alimenti  integri avanzati ai bisognosi o farli portare a casa, qualora dovessero stare nella doggy bag. 

In provincia di Como sono stati scelti sacchetti termici in grado di contenere alimenti di diverse dimensoni. 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Febbraio 2017
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