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“Amico” peloso in ufficio, porte aperte anche a Legnano

Anche a Legnano, come in tutta la Città Metropolitana, sarà possibile lavorare in ufficio con il proprio cane, gatto o furetto.

Anche a Legnano sarà possibile lavorare in ufficio con il proprio cane, gatto o furetto. Porte aperte nei posti di lavoro per gli animali da compagnia con il nuovo regolamento approvato ieri, lunedì 27 novembre, dall'Agenzia di tutela della salute (Ats) della Città metropolitana di Milano. Nello specifico i pet presenti sul territorio metropolitano che sono iscritti all’anagrafe regionale sono 801mila e 400 di questi 351mila e 311 sono cani, 49mila e 389 gatti e 161 risultano furetti.

L'iniziativa è stata ufficializzata dall'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera e il direttore generale dell'ATS Milano, Marco Bosio, il presidente di Amoglianimali i quali hanno ricordato che i pazienti ricoverati possono già ricevere visite dai propri animali domestici: «La presenza dei nostri animali d'affezione – ha precisato Gallera – incide in maniera determinante nel migliorare la qualità vita delle persone. Ricordo che già nel 2017, la Regione Lombardia ha approvato un regolamento che individuava i criteri per l'accesso degli animali d'affezione alle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private accreditate».

Il nuovo regolamento dell'Ats è un vero e proprio codice di condotta al quale il dipendente interessato potrà attenersi nel rispetto di alcune importanti regole di convivenza con i colleghi e di tutela del benessere dell'animale stesso. «L’animale che meglio potrebbe adattarsi alla vita d’ufficio è il cane, sia per le sue caratteristiche di specie che per la sua capacità di apprendimento – è precisato nel regolamento -. I padroni dovranno garantire per i propri animali il possesso di alcuni requisiti fondamentali per l’accesso al luogo di lavoro e fare in modo che non arrechino disturbo ai colleghi ed allo svolgimento delle proprie e altrui mansioni. I nostri ospiti a quattro zampe non potranno gironzolare a caso o in aree particolari (come le sale riunioni o le aree destinate al coffee break) e dovranno poter disporre di tutti gli accorgimenti utili a farli sentire a proprio agio in un ambiente chiuso».

Proprio con l'obiettivo di sensibilizzare altre regioni italiane a seguire l'esempio della Lombardia che l'associazione Amoglianimali Onlus ha realizzato nel 2017 uno spot televisivo: "Animali da compagnia in ospedale. La cura più bella". Con la regia di Edoardo Stoppa, patrocinato da Regione Lombardia, interpretato da Gabriele Cirilli, dalla giovane Lavinia Reda e dalla Border Collie Luna.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 28 Novembre 2018
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