Le Case Famiglia del Gruppo Fondazione Mantovani e Sodalitas sono tra le prime in Italia a sperimentare la cosiddetta ‘terapia della lampada’.

“Stiamo parlando – spiega il dottor Tiziano Camnasio pneumologo e direttore sanitario del Gruppo – di una terapia non farmacologica che, come tale, sulla base di una comprovata efficacia scientifica, si prefigge di curare in modo complementare le persone al fine di contrastarne la disabilità e la fragilità legate alla patologia medesima”. 

Di questo si è discusso, recentemente, presso l’aula formativa della Casa Famiglia di San Vittore Olona,  dove questa nuova metodica all’interno dell’ evento formativo ‘Il sole in RSA’ è stato presentata ad un’amplia platea di operatori esterni al Gruppo di Fondazione Mantovani Sodalitas. 

“La fototerapia – continua Camnasio – è stata già applicata ai residenti della Casa Famiglia di Affori e, successivamente, verrà utilizzata in tutte le strutture del Gruppo”. 

In particolare, grazie a questa particolare lampada, sarà possibile stimolare processi rigenerativi e riparativi, favorendo la guarigione di lesioni, promuovere il controllo del dolore o comunque diminuirne l’intensità.   

“Nel dettaglio – aggiunge il direttore sanitario del Gruppo – con la fototerapia sarà possibile risolvere le problematiche più frequenti che si evidenziano negli anziani e nei ‘grandi anziani’ ultraottancinquenni: mi riferisco nello specifico, a lesioni da pressione/traumatiche/vascolari, di particolari affezioni dermatologiche, del dolore acuto-cronico osteoarticolare e della deflessione del tono dell’umore. Inoltre, grazie alla fototerapia si accorciano i tempi di guarigione, così come vi è una riduzione nella somministrazione della terapia antalgica e al bisogno”.

“E’ un progetto molto ambizioso – conclude il dottor Alessandro Platé responsabile   responsabile dell'Ufficio Formazionedi Fondazione Mantovani Sodalitas Onlus –  Un salto di qualità nelle cure erogate dalle Strutture del Gruppo che sempre più si confronteranno in modo vincente, innovativo e soprattutto caratterizzante con il mondo dell’assistenza”.