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Avis, nessuna emergenza estiva di sangue a Legnano

L'appello del presidente è a chi può, di diventare donatore tutto l'anno - Il gruppo più richiesto lo 0 negativo

C'è sempre bisogno di sangue, anche se a Legnano non c'è un'emergenza reale nei mesi estivi. A confermarcelo il presidente di Avis Legnano, Pierangelo Colavito: «A Legnano abbiamo una programmazione per cui chiamiamo i donatori in base alle richieste fatte dall'ospedale di Legnano. C'è un emergenza sui nostri donatori, se così vogliamo chiamarla, nel senso che ci avviciniamo alle ferie estive per cui alcuni non possono venire a donare perchè sostituiscono altri colleghi in vacanza. Questo però ci capita anche nei mesi invernali quando c'è l'influenza». Il problema dell'emergenza sta quindi nella programmazione delle donazioni, calcolando che il sangue intero scade dopo 40 giorni.

Ad oggi, nella sede di via Girardi sono state raccolte 7713 unità di sangue intero con una media di 55 sacche al giorno, mentre in Ospedale 13 di sangue, 1244 di plasma e 6 di citoferesi. Numeri in linea con quelli degli anni passati. Un uomo dona ogni 90 giorni, mentre la donna ogni 180. Tuti i donatori, 7365, sono costantemente tenuti sotto controllo con esami cardiologici e del sangue ogni anno. Se i medici si accorgono di valori fuori dai limiti, sospendono la persona della donazione. «Non capita spesso di sospendere, di solito per le transaminasi alte, ma lo si fa sempre a livello precauzionale» ha sottolineato Colavito. 

I numeri della donazione di plasma sono inferiori a quelli del sangue intero in quanto vengono svolte in ospedale dove la sala dedicata accoglie una decina di persone alla volta e la donazione in sè richiede più tempo. «Purtroppo noi non facciamo plasma in sede, ma abbiamo già chiesto all'ospedale di poterlo fare. Nessuno rifiuta la donazione nonostante sia più complessa in quanto il sangue viene prelevato, passa attraverso una macchina e poi ritorna nella vena».

«L'emergenza c'è tutto l'anno per cui chiedo sì ai donatori di essere più disponibili, ma il mio appello va ai chi può, di chiedere di diventare donatore» ha commentato il presidente Colavito. Per diventare donatore bisogna avere più di 18 anni e massimo 65 anche se si può donare anche oltre questo termine se il medico lo consente. Il gruppo sanguigno più richiesto è lo 0 negativo perhcè il più raro e il più difficile da trovare. La sede Avis è aperta da lunedì al venerdì e due sabati al mese. 

Maggiori informazioni sul sito www.avis-legnano.org

Qui sotto la puntata di Smart News Salute con l'intervista al presidente di Avis Legnano, Pierangelo Colavito.

Redazione
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Pubblicato il 20 Luglio 2017
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