Tutti interessati al test EPN made in Legnano
Continua a far parlare lo studio realizzato sotto la guida del dottor Bruno Brando dell'Ospedale di Legnano La morte dei globuli rossi, Legnano avanti con un test
Riflettori accesi sul rivoluzionario test per individuare la Epn (emoglobinuria parossistica notturna) il killer dei globuli rossi. Si tratta dell'innovativa analisi realizzata sotto la guida del dottor Bruno Brando, direttore dell'Unità operativa complessa di Immunoematologia e Centro trasfusionale dell'Asst Ovest Milanese clicca qui per il servizio.
Il tan tan mediatico è partito dalla notizia divulgata all'inzio del mese, inerente alla pubblicazione dell'importante studio multicentrico, sul prestigioso European Journal of Haematology. Tale l'importanza dello speciale screening che se ne continua a parlare.
Ricordiamo che l'Epn è una patologia rara che indebolisce le cellule che trasportano ossigeno nel sangue fino a causarne la rottura. Un test, semplice e low cost (costa 5 volte meno rispetto a quello tradizionale, che è molto complesso e alla portata solo dei centri più grandi) che permette ora di inchiodare questo killer dei globuli rossi, portando alla luce i casi sommersi di Epn.
La ricerca ha coinvolto 25 laboratori ematologici della regione. Il test, semplice e low cost (costa 5 volte meno rispetto a quello tradizionale, che è molto complesso e alla portata solo dei centri più grandi), è risultato alla portata anche dei centri più piccoli, la nuova tecnica per lo screening dell'Epn è stata adottata anche da altri 30 laboratori di ematologia fra Campania, Piemonte e Liguria.
Secondo le stime, l'emoglobinuria parossistica notturna colpisce circa 15 persone per milione di abitanti, uomini e donne, dai bambini agli anziani. Ciò significa che in Lombardia dovrebbero esserci almeno 150-200 malati.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.