Buone notizie per i cittadini lombardi. La Regione ha infatti deciso, attraverso una delibera, di dimezzare il super ticket riducendo del 50% l'importo massimo regionale che si paga in aggiunta a quello nazionale. Il tetto massimo, che prima era di 30 euro, è stato portato ora a 15. La novità riguarda il ticket che la Regione applica in relazione al valore economico della prestazione, cioè quanto viene rimborsato agli ospedali per ogni visita effettuata.

"Una riduzione del ticket nella regione dove la sanità è la più costosa d'Italia è sempre una buona notizia. La ricetta di Maroni, però, è sbagliata e, oltretutto, non è quella che ha più volte promesso ai lombardi, cioè l'azzeramento dei ticket" commenta Carlo Borghetti, consigliere regionale del Partito Democratico. Il politico rhodense, poi, aggiunge: "Con la nuova delibera, per la maggior parte dei casi, i cittadini non vedranno differenze perché l'abbattimento di 15 euro vale solo per le prestazioni più care. Chi pagava fino a 51 euro di ticket continuerà a pagare come prima. La strada giusta, lo diciamo da tempo, è l'esenzione totale per i redditi fino a 30mila euro e la rimodulazione per reddito di quelli superiori".

Questo lo scenario futuro, come immaginato da una tabella realizzata dal gruppo consiliare regionale del Partito Democratico.