L'investitura biancoazzurra 2018 si svolgerà nel nuovo maniero in via Canazza a Legnano. Ne sono convinti i contradaioli di S.Erasmo che affermano: «Il 2018 sarà un anno davvero importante e contiamo di inaugurare la nostra nuova casa entro marzo, proprio in occasione dell'investitura».

Il caldo torrido non ha fermato il popolo biancoazzurro, impegnato dallo scorso mese di luglio nei lavori di ristrutturazione della location. E proprio in concomitanza della terza edizione "Old Wild Canazza" si è conclusa l'installazione dell'impalcatura per le operazioni di restauro della facciata e sistemazione del tetto. 

Quindi dalla prossima primavera la casa del Corvo non sarà più in via Milano ma in via Canazza, all'incrocio con il Sempione. «La nostra nuova casa si sviluppa su 1600 metri quadri di spazio (di cui 780 sono quelli costruiti) che proprio in questi mesi stiamo sistemando – spiega il gran priore Franco Gavosto -. In questi giorni ci stiamo avviando verso la conclusione della prima fase. Poi, tutto dipenderà dai tempi per i permessi di costruzione che sono dettati dalla burocrazia. Speriamo che il Comune ci dia una mano. Sarebbe magnifico poter veramanete inaugurare il nuovo maniero in occasione dell'investitura». Il gp Gavosto non si ferma qui e sta già pensando a un'altra "rivoluzione": «Sto cercando di capire se dal punto di vista amministrativo, con la recente normativa di giugno, sia possibile trasformare la contrada in associazione o onlus del terzo settore che abbraccia molteplici attività, dalla beneficenza alla cultura. Potrebbe essere una soluzione estendibile a tutto il mondo Palio». 

In prima linea Jody Testa, che durante il suo mandato di gran priore ha sostenuto il progetto di contrada relativo all'acquisto del maniero. «È un sogno che si realizza grazie all'impegno di tutta la contrada – spiega Testa -. Come i miei predecessori ho lavorato fianco a fianco al popolo biancoazzurro per raggiungere questo traguardo che si sta realizzando sotto il mandato di Gavosto».

Importante l'impegno profuso dai contradaioli nel coinvolgere e avvicinare il rione Canazza con la due giorni di festa: «Complimenti a tutta la contrada  – afferma la reggenza – ​impegnata su due fronti: "Old Wild Canazza" per avvicinare il rione Canazza e il progetto del nuovo maniero​ che sarà una location che ci permetterà di accogliere il folto popolo del Corvo».​