Quantcast

S.Erasmo: «La violenza va sempre condannata»

La contrada biancoazzurra fa chiarezza sugli episodi accaduti al Campo il giorno del Palio 

A seguito degli episodi accaduti in tribuna partenza al Campo del Palio, durante il Palio 2017 (domenica 28 maggio), riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma della Contrada Sant'Erasmo, inviato al fine di fare chiarezza sulla vicenda. La nostra testata non ha assistito direttamente ai fatti, ma come sempre, confidiamo che saranno le Forze dell'Ordine ad accertare la dinamica degli eventi.


Egregio direttore,
preso atto di alcuni articoli pubblicati su quotidiani locali in data 29 maggio 2017 che riportavano una versione dei fatti diversa da quanto realmente accaduto in tribuna partenza il giorno del Palio di Legnano – ai quali abbiamo già chiesto formale rettifica – chiediamo che si faccia chiarezza sulla vicenda. Contrariamente a quanto qualcuno vorrebbe far credere, durante la manifestazione del Palio del 28 maggio non si è verificata una semplice disputa tra contradaioli nemici al di fuori dello stadio e per motivi legati alla corsa ippica, ma una vera e propria aggressione fisica da parte di un esponente della contrada di San Domenico ai danni di un contradaiolo di Sant’Erasmo che ha riportato lesioni alla testa refertate al pronto soccorso di Legnano. 

Il fatto è accaduto in tribuna partenza, non fuori dallo stadio, davanti a molte persone, tra cui altri contradaioli di Sant’Erasmo lì presenti: bambini impauriti che piangevano, anziani che si sono allontanati per non essere coinvolti, il tutto dopo aver già allertato le forze dell’ordine circa le provocazioni che erano state ostentate da alcuni personaggi per tutta la finale, i quali sono stati identificati e poi fermati. Il contradaiolo di Sant’Erasmo che ha subito questa aggressione per futili motivi, unitamente a tutta la Contrada, assumeranno ogni iniziativa necessaria innanzi a tutte le competenti autorità giudiziarie e del mondo del Palio affinché tali avvenimenti non si ripetano in futuro.

Non si è trattato di semplici scaramucce tra contradaioli rivali, ma di un fatto grave, che non può essere banalizzato, travisato o, peggio ancora, taciuto, soprattutto in quanto lesivo per la manifestazione del Palio. Non bisogna avere paura di portare i propri figli a vedere questa meravigliosa tradizione. La goliardia tra contrade è una cosa, la violenza un’altra e va sempre condannata, anche con il mezzo della stampa.

La reggenza di Sant’Erasmo

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 30 Maggio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore