Si capiva che era a… casa sua, così il discorso ufficiale in maniero l'ha tenuto con una certa emozione da una parte e da ultimo, perchè voleva lasciare una traccia importante sul Palio 2017.

Alberto Centinaio, sindaco e supremo magistrato per la sesta volta (primato assoluto), ha di nuovo manifestato soddisfazione per come sta crescendo la manifestazione, definendo questo del Palio "un periodo d'oro, effervesescente, carico di progetti", ma ha pure lanciato un appello: "restiamo uniti, perchè soli non si va da nessuna parte!".

A San Domenico, si sa, non fanno difetto passione ed entusiasmo. Ogni evento in via Bixio si distingue per vivacità organizzativa, figuriamoci la cerimonia della investitura religiosa della reggenza. Ieri, sabato 1° aprile, quindi, grande festa in maniero e contrada compatta per la celebrazione in chiesa, presieduta dal parroco don Marco Lodovici.

Accanto al confermato gran priore Maurizio Riccio (terzo anno di reggenza), ecco il neo capitano Davide Fuschetto, già conosciuto e apprezzato Maestro d'armi del gruppo cerimonieri, e la castellana di nuova nomina, Carolina Borsani, figlia d'arte, se pensiamo a papà Mario, capitano biancoverde vittorioso nel 1981 e 1984.

Con la reggenza, da sottolineare le cariche di gran dama riaffidata a Anna Croci Candiani, di scudiero a Luca Pagani, di gonfaloniere a Cristian Ferrari.

Nominati priori Edoardo Casati e Marco Moggi, cavalieri Andrea Artuso, Federico Crespi, Edoardo Esposito e Francesco Viganò.

Immagini di Luigi Frigo