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Sigarette vendute a minorenni a Parabiago, il sindaco loda la Polizia Locale

Il primo cittadino Raffaele Cucchi si congratula con gli agenti che hanno svolto l'azione di controllo

«Lodevole». Così il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi classifica l'azione della Polizia Locale della città della calzatura che questa mattina, lunedì 7, ha controllato e verificato che due tabaccherie sulle tre segnalate rivendevano sigarette a minorenni.

«L’azione della Polizia Locale è lodevole, soprattutto per la tempestività dell’intervento – afferma il primo cittadino – Un segnale forte di prevenzione e tutela della salute dei minori, oltre che di controllo nel rispetto della normativa in vigore. Un plauso e un ringraziamento all’ufficiale Angelo Imperatori che ha coordinato l'indagine e agli agenti in servizio per l’azione di questa mattina, nota di un’attenzione quotidiana alla nostra sicurezza».

[pubblicita] Per i rivenditori, le sanzioni vanno, nel caso di primo accertamento di violazione, da 500 a 3.000 euro unitamente alla sospensione dell’autorizzazione alla vendita e che sono incrementate, per ogni altra successiva violazione accertata, da 1.000 a 8.000 euro unitamente alla revoca della licenza.

«Ci sono ragazzi che iniziano a fumare già a 10 anni e nella fascia tra i 13 e 15 anni, fuma un ragazzo su 5 – commenta invece l'assessore alla sicurezza Barbara Benedettelli Parabiago non è esente dal fenomeno, solamente, come accade in altre città, si tollera o si sottovaluta il rischio di salute che la nicotina può provocare soprattutto in giovane età. Il controllo avviato dal Comando di Polizia Locale ci richiama, invece, al rispetto di una legge pensata per tutelare i minori superando l’indifferenza che spesso l’opinione pubblica manifesta nell’osservare questo fenomeno. Ci auguriamo che questo possa essere una modalità per prevenire ed evitare la vendita di sigarette a minori».

Redazione
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Pubblicato il 11 Novembre 2019
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