Soddisfatti sì, ma con un retrogusto dolceamaro in bocca. Questa la reazione del Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantaupo dopo l'approvazione della loro mozione per incentivare l'utilizzo dei pannolini lavabili per bambini, passata in consiglio comunale, ma con una modifica: non un impegno per l'amministrazione a realizzare quanto chiesto, ma un più debole "invito".

[pubblicita] «Abbiamo apprezzato lo sforzo di collaborazione da parte dell’amministrazione, che ha portato, dopo mezz’ora di trattative, alla condivisione di una proposta – spiegano i pentastellati -, ma non possiamo negare un po’ di dispiacere per la poca sensibilità su un argomento che coinvolge temi importanti come l’ambiente, i rifiuti (noi che siamo il "paese della discarica") e l’aiuto alle famiglie che fanno figli».

I 5 Stelle, così come ribadito dallo stesso consigliere Edoardo Martello, puntavano su questa proposta soprattutto per la chiave ecologica: la "scomodità" di dover lavare i pannolini viene in secondo piano quando si pensa a quanti rifiuti si risparmiano con questa pratica.

«Siamo in un momento storico in cui molte pubblicità in televisione ci ricordano quanto sia fondamentale una inversione di tendenza in ambito ecologico, in cui le aziende prendono sempre più coscienza del loro impatto e di quello dei loro prodotti sul Mondo, per cui è necessario, quasi obbligatorio, che i segnali per andare nella giusta direzione arrivino alla popolazione dall’alto – sottolineano i 5 Stelle -, perché, in riferimento all’ambiente, non ha senso parlare di una analisi costi-benefici, poiché questi ultimi sono incalcolabili».