Il coinvogimento dei cacciatori come presidio per allontanare lo spaccio dai boschi di Rescaldina. La proposta arriva dal candidato sindaco leghista, Maria Angela Franchi che la sera di martedì 9 aprile ha presentato la sua squadra a Villa Rusconi. Nata nella Trattoria dei Cacciatori di Rescalda e da sempre vicina alla sezione cacciatori della frazione, che conta una cinquantina di iscritti, l'aspirante primo cittadino ha ribadito a margine della presentazione della lista, che «chi vive i boschi e se ne prende cura possa essere coinvolto per presidiarli»,

Un'azione che Maria Angela Franchi ritiene «concreta, rispetto ai tavoli di lavoro in cui si rischia di perdere tempo». Il riferimento è alla proposta avanzata dai sindaci del Plis del Rugareto per combattere lo spaccio con telecamere di varco e percorsi ciclopedonali.

Anche secondo la candidata è necessario rendere il bosco di nuovo vivibile: «Sto ascoltando i cacciatori: a loro parere la pista ciclabile in corso di realizzazione nei boschi sta rovinando l'area boschiva, perchè sono stati abbattuti 260 alberi e perchè ci passano le auto. Un posto dove possano passare le biciclette renderebbero invece il bosco vivibile – spiega Franchi -. La presenza del cittadino è fondamentale così come la sorveglianza attraverso la segnalazione alle forze dell'ordine. Noi abbiamo fatto parte dell'amministrazione che ha aperto la caserma dei Carabinieri e sono convinta che questo costante rapporto con le forze dell'ordine vada rafforzato».