[pubblicita] Due anni fa erano scesi in piazza per dire "no" alla variante Auchan, contro «l’abbattimento di 6000 mq di bosco». Oggi i pentastellati di Rescaldina rilanciano la loro "battaglia" a favore dei boschi.

Lo fanno ancora una volta contro «il taglio del bosco previsto dalla variante Auchan, che non è ancora avvenuto ma ha ricevuto l'ok».  Ma anche per i nuovi sentieri ciclabili in fase di realizzazione in questi giorni nei boschi, che fanno "gridare" al Movimento 5 Stelle che «i boschi sono ancora una volta sotto assalto». «Questa iniziativa – sottolinea il consigliere comunale pentastellato Massimo Oggioni –, per la quale peraltro non c'è stato nessun coordinamento, si propone di contrastare il fenomeno dello spaccio grazie a queste nuove piste ciclabili, ma più che piste ciclabili questi nuovi sentieri sembrano autostrade».

«Abbiamo incontrato alcuni attivisti ambientali, ed anche loro erano abbastanza perplessi rispetto a questa operazione – continua Oggioni –. I boschi vanno valorizzati rispettandone l'armonia: è vero che questi nuovi sentieri vengono realizzati con materiali naturali, ma quando si apre un varco di oltre due metri che attraversa il bosco se ne altera comunque l'equilibrio. Il bosco ha le proprie dinamiche, e fauna e flora così non vengono valorizzate. Siamo molto scettici: valorizzare il bosco, per noi, è un'altra cosa». 

Ora l'intenzione dei pentastellati è quella di approfondire la questione nelle sedi competenti, a partire dalla relativa commissione consiliare. 

«Se si vuole favorire l'utilizzo dei boschi – è la replica del sindaco Michele Cattaneo –, allora è bene che i tracciati dei boschi siano facilmente percorribili in bicicletta e siano anche facilmente riconoscibili, in modo che anche l'utilizzatore della domenica sappia bene dove sta andando. Quello realizzato in questi giorni è un primissimo tratto previsto dal progetto finanziato da Regione Lombardia, del quale si parla da almeno due anni: sono lavori di ripristino del sedime stradale della vicinale».