Il problema delle due settimane di centro estivo "scoperte" a Canegrate è già stato risolto. Parola dell'amministrazione comunale. «L’amministrazione aveva ben presente il problema, prima che l’opposizione se ne ricordasse citandolo nella propria interrogazione. Lo ha dunque risolto – ribattono dalla maggioranza targata Canegrate Insieme alla lista di opposizione, Cambiamo Canegrate, che aveva sollevato la questione con una interrogazione -. Già nella bozza preliminare del Piano Diritto allo Studio, trasmessa il 7 maggio in forma ufficiale alla Direzione dell’ICS, al Comitato Genitori e alla scuola paritaria “Gajo”, al punto 3.1 ( Progetti sul tempo libero ) si dice infatti (riportiamo testualmente) “È allo studio una politica di convenzioni con gestori privati di attività estive, che serva a rispondere ai bisogni delle famiglie nella seconda metà di luglio, non coperta dall’oratorio estivo”».

Nel dettaglio il Comune sta perfezionando un accordo con due gestori canegratesi di campus estivi: La casa delle meraviglie e Birbanti Village. Le famiglie che ne faranno richiesta potranno usufruire di una riserva di posti presso questi gestori e l’amministrazione integrerà le rette in modo che il costo per le famiglie si mantenga in linea con quello previsto per il centro estivo alla scuola dell’infanzia “Rodari”,  «il quale – aggiungono da Canegrate Insieme – (precisiamo, perché su questo l’interrogazione può generare equivoci) dura invece tutto il mese di luglio. A breve sarà distribuita nelle scuole la comunicazione con i dettagli tecnici e le modalità per aderire alla misura. Non possiamo fare a meno di rilevare il disinteresse di Cambiamo Canegrate per il consiglio comunale, considerato che presenta interrogazioni ma non attende le risposte, mirando solo a trovare spazio sulla stampa e spunti per incaute dichiarazioni sui social media».