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Parabiago, photored e mozione di censura al sindaco: la posizione di AttivaMente

Il coordinatore politico della lista civica di maggioranza Vittorio Ateri spiega le posizioni

Dopo il consiglio comunale di ieri sera, martedì 24, ecco le prime riflessioni da parte dei movimenti politici parabiaghesi. La lista civica che sostiene la maggioranza, AttivaMente, interviene sulle due questioni che hanno scaldato la seduta del parlamento cittadino: photored di San Lorenzo e mozione di censura del sindaco leghista Raffaele Cucchi dopo la scoperta dell'accordo stipulato con Forza Italia.

AttivaMente, attraverso il suo coordinatore politico Vittorio Ateri, ribadisce il suo allineamento al primo cittadino: l'accordo con Forza Italia non sarebbe nulla di scandaloso («Gli accordi politici sono frutto della sintesi di posizioni differenti, solo che ormai la malafede vede solo intrighi e inciuci») e il photored è legittimo.

Di seguito il commento di Vittorio Ateri.


MOZIONE DI CENSURA DEL SINDACO RAFFAELE CUCCHI

Dopo le necessarie verifiche abbiamo ottenuto risposte ampiamente soddisfacenti in merito all’incontro e all’accordo/impegno con Forza Italia, che non faceva altro che verificare certe condizioni politiche per portare la necessaria tranquillità nella giunta e nel consiglio comunale affinché l’amministrazione potesse proseguire nella sua opera amministrativa.

Questo era la richiesta politica che arrivava ormai da settembre da alcuni consiglieri LN.

Gli accordi politici sono frutto della sintesi di posizioni differenti, solo che ormai la malafede vede solo intrighi e inciuci.

Lo scandalo è scandalizzarsi, perché si ha la testa storta, e stracciarsi le vesti chiedendo di censurare un comportamento, che AttivaMente ritiene invece virtuoso e frutto del dialogo.

PHOTORED

Crediamo che il M5S ormai venga sanzionato e decurtato di punti della patente anche quando ha gli incubi nel sonno, anzi, è il suo incubo ricorrente.

E’ un’ ossessione, dato che sono ormai 4/5 consigli comunali  e dichiarazioni stampa, ricorrenti, incentrate sul Photored.

Se ci mettessimo nel bar di fronte al semaforo a bere il caffè per un’ora, vedremmo che almeno 6/7 automobilisti infrangono le regole del codice della strada e quindi riceveranno a casa la multa.

Tutti i santi giorni.

Noterete oltremodo come il famigerato Photored, ha educato i motociclisti a stare nella propria corsia di marcia tranne chi non è ancora passato da San Lorenzo.

La corsia di svolta a sinistra non è la linea di partenza del GP del Mugello.

Sapete perché all’inizio del funzionamento del Photored siano state elevate così tante multe??

Perché il Photored è un cretino veloce e implacabile e, che per attraversare  San Lorenzo, bisogna farlo in sicurezza e rispettando due regole anche abbastanza semplici e che ti insegna la mamma quando vai all’asilo: verde si passa, rosso ci si ferma.

Saremo felici quando più nessuno prenderà una sola multa, perché vorrà dire che si è imparata l’educazione stradale.

AttivaMente

Vittorio Ateri, coordinatore politico

Redazione
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Pubblicato il 25 Aprile 2018
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