«Segnalazioni e proteste sui ritardi nell’accesso alle prestazioni sanitarie di diagnostica radiologica e specialistiche ambulatoriali». Il Partito democratico, attraverso i suoi consiglieri comunali, si fa portavoce dei disservizi sanitari depositando un ordine del giorno che sarà discusso in consiglio comunale. 

«Se a tali segnalazioni – denunciano i democratici –  si aggiungono le lamentele di chi per accelerare i tempi di una visita specialistica è costretto a pagare salate parcelle a privati, appare chiaro come il disagio verso il servizio sanitario pubblico stia assumendo toni drammatici». 

Una questione di assoluta importanza, sottinea il Pd, che spiega: «Poiché dalle ultime rilevazioni consultabili relative alle prestazioni di specialistica ambulatoriale delle strutture sanitarie della ASST Ovest Milanese del 30 giugno 2017 il dato dell’eccessiva attesa appare costante, in particolare anche per prestazioni di diagnostica primaria e prevenzione tumorale e cardiologica, il problema appare di assoluta importanza e la ricerca di una adeguata soluzione allo stesso appare una battaglia civica senza colori politici ma di solo buon senso e rispetto della salute».

Richiamando quindi la normativa che prevede competenze del sindaco anche in materia sanitaria, il PD auspica «che il signor Sindaco e l’Amministrazione Comunale si facciano parte attiva nei confronti della direzione della ASST per migliorare queste situazioni, e che lo stesso chieda la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci del distretto per discutere ed elaborare interventi specifici comuni su tale problematica». 

Il gruppo consiliare del PD presenterà pertanto nel prossimo Consiglio Comunale un Ordine del Giorno che si rivolge a tutti i Consiglieri ed al signor Sindaco, chiedendo loro di svolgere un ruolo attivo a tutela della salute e dei legittimi interessi e diritti della cittadinanza legnanese e di tutto l’Alto Milanese.