Poca progettazione e tanto fumo negli occhi. Così agisce la giunta Cozzi secondo la lista di opposizione Nerviano in Comune. L'ultima dimostrazione, secondo il gruppo di centrosinistra, la si ha avuto al consiglio comunale di giovedì scorso.

Durante l'assise cittadino si è discusso della mancata adesione al bando "Sport missione comune", criticata da NIC e secondo la lista «dimostrazione di quanto questa amministrazione non brilli certo in programmazione e pianificazione», e dei problemi di viabilità legati ai lavori in via Di Vittorio, per cui si è «chiesta una maggior sensibilità e attenzione per chi transita e vive nell'area e di provare a considerare un accesso preferenziale in via dei Boschi».

Altro tasto dolente, secondo NIC, è l'assenza di risposte da parte degli assessori: «le delibere discusse fanno spesso trasparire un approccio molto tecnico e poco politico anche quando si vanno a discutere atti squisitamente politici». Nerviano in Comune, infine, propone maggiori commissioni consiliari «per trattare temi veramente importanti come la mobilità sostenibile o le strategie da adottare in tema di rifiuti sarebbe certamente utile per tutti».

Di seguito il comunicato integrale a firma Nerviano in Comune.

---

Dubbi ne avevamo già a sufficienza e dopo l’ultimo consiglio comunale abbiamo ottenuto la prova che la Maggioranza nervianese si è contraddistinta per aver mancato l’ennesima opportunità. Infatti, l’aver avuto la conferma che il Governo nervianese ha scelto di non aderire al bando “Sport Missione Comune” promulgato nel maggio 2017, è la dimostrazione di quanto questa Amministrazione non brilli certo in programmazione e pianificazione, contrariamente è molto abile nel gettare fumo negli occhi dei cittadini. E’ infatti noto, che la Maggioranza si fregi di aver istituito un ufficio progettazione e bandi proprio per poter cogliere tutte le opportunità utili a migliorare, attraverso condizioni finanziarie favorevoli, le infrastrutture comunali. Ci chiediamo allora perché rinunciare a un bando che avrebbe consentito, attraverso un mutuo ad interessi zero, di ristrutturare per esempio il Centro Sportivo Re Cecconi? La risposta dell’Assessore allo Sport alla nostra interpellanza non è stata per nulla soddisfacente, infatti l’affermare che: “Il bilancio non lo consente per la parte corrente e per gli equilibri non consentivano l’adesione al bando” proprio non regge. Difatti, il triennale delle opere pubbliche da loro approvato parla chiaro e riporta che altre opere in esso contenute saranno finanziate mediante l’accensione di mutui che ad oggi non beneficiano di alcun tipo di agevolazione fiscale. Da questo dato tristemente negativo ne deriva l’oggettiva constatazione che qualcosa non funzioni, dato che non è il primo bando che viene dimenticato nel cassetto…ci auguriamo che per il futuro venga destinata maggiore attenzione a tutte queste opportunità che altri Enti operanti sul territorio decidono di promuovere.

Ci auguriamo altresì, che le proposte avanzate durante la discussione dell’altra interpellanza relativa ai disagi in via Di Vittorio, dove insiste il cantiere per la realizzazione dell’area esterna della nuova scuola di via dei Boschi, vengano prese in considerazione dalla maggioranza. Si è chiesta una maggior sensibilità e attenzione per chi transita e vive nell'area e di provare a considerare un accesso preferenziale in via dei Boschi. Restiamo quindi in attesa di sviluppi positivi sul tema.

Rispetto a tutti gli altri argomenti trattati nel Consiglio Comunale, le delibere discusse fanno spesso trasparire un approccio molto tecnico e poco politico anche quando si vanno a discutere atti squisitamente politici come la modifica del DUP, tema già timidamente affrontato dall'Assessore al Bilancio in una precedente seduta consiliare.

Sempre per restare sulle tematiche discusse nell'ultimo Consiglio, siamo sicuri che intavolare qualche commissione consiliare in più per trattare temi veramente importanti come la mobilità sostenibile o le strategie da adottare in tema di rifiuti sarebbe certamente utile per tutti. Così facendo si avrebbe più consapevolezza per esempio, sul dove e come posizionare nuove rastrelliere per le bici e i nuovi sacchi viola non apparirebbero come l’idea balzana calata dall'alto dalla società Gesem, bensì potrebbero rappresentare una vera opportunità per gettare le basi di quella che potrebbe essere la strutturazione della tariffa puntuale a Nerviano.

E’ cosa positiva navigare con speranza e buoni propositi, ma è ancora meglio navigare con la conoscenza e preparazione.

Nerviano in Comune