La app per la sicurezza targata Canegrate è pronta. Nonostante il nuovo strumento non sia ancora stato presentato ufficialmente, è già nata la discussione tra le forze politiche cittadine. In particolar modo è Cambiamo Canegrate che vuole far sentire la propria voce: la nuova app non piace alla lista civica di centrodestra. Lo strumento sarebbe «già superato», come commenta Diego Conti, capogruppo in consiglio comunale.

«Abbiamo un'opinione negativa in merito – aggiunge Conti –, perchè sul nostro territorio è già presente l'associazione Controllo di Vicinato, composta da volontari che gratuitamente prestano la propria opera per segnalazioni, utilizzando uno strumento gratuito come Whatsapp, e tenendosi in contatto con i Carabinieri e con la Polizia Locale. Il Controllo di Vicinato, come dimostrato anche negli ultimi incontri, funziona. Ecco perchè siamo meravigliati dalla scelta di creare uno strumento parallelo, investendo risorse. Piuttosto sarebbe stato più saggio investire quei fondi per rafforzare la Polizia Locale o sostenere le associazioni, come quella del CdV».

Ma l'affondo di Cambiamo Canegrate alla amministrazione di Roberto Colombo non si ferma qui. La civica punta di nuovo il dito sull'argomento opere pubbliche e scuole: «Attorno al “Progetto Scuola”  tutto tace. In occasione del consiglio comunale di luglio 2017 l’assessore alla scuola e politiche educative Zambon aveva dichiarato che entro dicembre 2017 sarebbe stato presentato il “Progetto Scuola”  per la ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici (rimozione dei pavimenti in linoluem, sostituzione dei serramenti, riqualificazione energetica, ecc). Ad oggi di questo progetto se ne sono perse le tracce, ci aspettiamo di trovarne un’”impronta” nel prossimo bilancio».

Altra questione spinosa, secondo Cambiamo Canegrate, anche, appunto, il bilancio. La lista sperava di vedere in approvazione il bilancio di previsione 2018 – 2020 entro fine 2017, ma così non è stato. «Se si aspetta ancora un po’ – concludono da Cambiamo Canegrate – si finirà con l’approvare una sorta di consuntivo dei primi mesi dell’anno e di preventivo per i restanti».