“Al cùnta pusè un fa, che centu farem!”. Lega, GIN e Con Nerviano si affidano al dialetto per riassumere la loro visione sul bilancio previsionale 2018 – 2020 di Nerviano. Il documento è stato approvato dal parlamento cittadino a fine dicembre, in anticipo rispetto agli anni passati. Tra le sue pagine la visione della gestione delle finanze del Comune: spending review e mantenere invariate le tasse (questioni già criticate dalle opposizioni nella seduta del consiglio comunale di dicembre).

Secondo la coalizione di maggioranza le linee guida stilate dall'assessore al bilancio Alba Airaghi vanno nella direzione del meglio per Nerviano. «Anche quest'anno sarà inoltrata richiesta per poter spendere somme proprie oltre il vincolo del patto di stabilità, da destinare agli investimenti – aggiungono da Lega, GIN e Con Nerviano -. Il piano degli investimenti è frenato dalla carenza di risorse, ma non limita il nostro impegno sia nell'individuazione dei progetti per una Nerviano all'altezza dei bisogni dei suoi cittadini, sia nella ricerca delle risorse necessarie in tutti le modalità e le opportunità che potrebbero presentarsi. Un impegno difficile ma grazie alla determinazione e alle capacità amministrative del sindaco e della giunta, siamo certi che tutte le opportunità di possibile attuazione che si presenteranno, saranno colte e realizzate».

Di seguito il comunicato integrale a firma Lega, Gin e Con Nerviano.

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Agire e farlo al meglio per Nerviano e la cittadinanza, è sempre stato uno degli obiettivi primari di questa Amministrazione e così è stato anche per il bilancio di previsione 2018, che per la prima volta dopo anni è stato approvato nel mese di dicembre 2017, correttamente nei tempi amministrativi  previsti. Questa volta anche le Istituzioni centrali hanno rispettato le tempistiche mettendo a disposizione dei Comuni tale facoltà. I gruppi politici di maggioranza Lega Nord, GIN e CON Nerviano, riconoscono al Sindaco e alla Giunta di aver colto tale opportunità, di aver portato a termine positivamente questo impegno e di aver messo a disposizione dell'organizzazione comunale un indispensabile strumento per affrontare le complesse attività amministrative.

L’assenza del bilancio di previsione impone una gestione amministrativa vincolata da stanziamenti frazionati mensili del precedente bilancio e limitando le capacità di spesa delle amministrazioni. Tale difficoltà per il 2018 è stata superata e l'attività amministrativa può essere perseguita a pieno regime, in modo deciso, disponendo interamente delle somme stanziate.

Il bilancio di previsione 2018 è fortemente condizionato dal rispetto del patto di stabilità, dalla diminuzione dei trasferimenti dello Stato nel triennio: 637.000 euro nel 2018 –> 460.000 euro nel 2020 e dal contenimento delle capacità di spesa; Comune "esattore" sull'Imu: quasi il 12% del gettito Imu (465.000 euro) viene introitato dal Comune, ma trasferito allo Stato.

Oltre ad avere a riferimento un tessuto economico ancora in crisi, con potenziali situazioni di insolvenza e bisogni di sostegno, si deve registrare una spending review per il settore "gestione entrate tributarie/servizi fiscali" di 100.000 euro tra il 2017 e il 2020 e per il settore "servizi generali" di 84.000 euro tra il 2017 e il 2018 e una diminuzione di 28.000 euro sulla Tari 2018 rispetto al 2017.

Nella formazione dei dati contabili previsionali 2018 si è voluto proseguire nella politica di blocco di tasse e tributi, cercando di reperire risorse in altre forme, accedendo a bandi regionale e proseguendo in quelle attività di recupero dell'evasione fiscale locale.

Le risorse proprie sono interamente destinate alla gestione corrente, garantendo la continuità degli ottimi livelli di gestione dei servizi comunali, continuando nella politica di ricerca di ottimizzazione con risparmi di risorse finanziarie, nessun taglio ai comparti “sicurezza” e “istruzione” pur considerando che il settore "Infanzia, minori e asilo nido" registra un aumento di 70.000 euro nel 2018 rispetto al 2017.

Anche quest'anno sarà inoltrata richiesta per poter spendere somme proprie oltre il vincolo del patto di stabilità, da destinare agli investimenti. Il piano degli investimenti è frenato dalla carenza di risorse, ma non limita il nostro impegno sia nell'individuazione dei progetti per una Nerviano all'altezza dei bisogni dei suoi cittadini, sia nella ricerca delle risorse necessarie in tutti le modalità e le opportunità che potrebbero presentarsi. Un impegno difficile ma grazie alla determinazione e alle capacità amministrative del sindaco e della giunta, siamo certi che tutte le opportunità di possibile attuazione che si presenteranno, saranno colte e realizzate.

E’ con spirito pratico e pragmatico, come il detto nervianese insegna “Al cùnta pusè un fa, che centu farem!” che noi del gruppo di maggioranza Lega Nord, GIN e CON Nerviano, proseguiamo con determinazione e impegno nel servizio amministrativo alla cittadinanza.

Coordinamento
Lega – G.I.N. – Con Nerviano