«Polemiche pretestuose e gratuite». Così la coalizione di Lega Nord, GIN e Con Nerviano bolla le problematiche sollevate da tutta l’opposizione riguardo la mancata possibilità per le famiglie nervianesi di accedere alla misura nidi gratis di Regione Lombardia. Sono 16 su 60 le famiglie che avevano usufruito della possibilità durante l’anno scolastico appena concluso.

La maggioranza sostiene che l’aumento delle tariffe scelto è stato dettato dalla necessità di adeguarsi alla teriffe del Piano di Zona del Legnanese. Un passo necessario, secondo l’amministrazione, per poter usufruire in futuro della misura nidi gratis.

«Le opposizioni soffiano nel vento per sollevare polvere e impedire di vedere il lavoro che questa amministrazione sta realizzando, si prendono il diritto di assegnare giudizi di coerenza o incoerenza alle nostre scelte amministrative – scrivono da Lega, GIN e Con Nerviano -. Per noi fare politica è invece proporre e agire per il bene dell’intera comunità. Sulle rette dell’asilo nido non si può essere paladini solo di una parte di famiglie, occorre considerare tutte le famiglie utenti del servizio. Ed è il caso di evidenziarlo!».

Di seguito il comunicato stampa integrale a firma Lega, Gin e Con Nerviano.

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Polemiche pretestuose e gratuite quelle dell’opposizione nervianese, sulla questione delle rette degli asili nido… facciamo chiarezza sulle scelte di gestione attuate dall’Amministrazione comunale.

Come maggioranza Lega-GIN-Con Nerviano abbiamo respinto in Consiglio comunale una mozione avanzata dalle opposizioni riguardante la misura denominata “Asili nido gratis” promossa da Regione Lombardia.

La nostra scelta è dipesa dal fatto che l’aggiornamento delle rette per l’asilo nido era vincolante per poter usufruire delle agevolazioni concesse dalla Regione stessa per i prossimi anni.

La delibera regionale, stabilisce che: “i Comuni devono necessariamente adottare il regolamento con tariffe per i servizi dedicati alla prima infanzia differenziate su base ISEE in coerenza con le tariffe applicate nell’ambito territoriale del Piano di zona”.

Questo ha significato per il Comune di Nerviano, l’adeguamento delle proprie tariffe a domanda individuale “al valore medio” applicato da tutti i Comuni limitrofi dell’ambito territoriale, così come deciso dal Tavolo di zona del legnanese nel maggio 2016.

Non si tratta quindi di aumenti tariffari “alle stelle” come erroneamente e provocatoriamente asserito dall’opposizione, ma di un necessario adeguamento normativo, a cui peraltro aveva già dato l’assenso anche l’Assessore della precedente Amministrazione e che il Comune di Nerviano doveva attuare, per usufruire delle opportunità previste nella misura “asili nidi gratis”.

Il costo totale del servizio per il Comune di Nerviano si attesta intorno ai 540.000 euro/anno per un totale max. di 60 bimbi accolti nella struttura comunale. Il costo di ogni utente è mediamente di 818,00 euro/mese. Anche chi paga oggi la quota massima prevista di 512 euro/mese lascia comunque a carico della comunità nervianese oltre 300 euro/mese, mentre chi paga solo il minimo previsto di 100 euro non contribuisce nemmeno a pagarsi il costo del pasto giornaliero. Insostenibile! Era dunque necessario e doveroso intervenire.

Questa decisione, ci permetterà già nei prossimi anni, di ottenere le previste agevolazioni regionali.

Le minoranze evitano accuratamente di dire, che l’attuale Amministrazione comunale ha attuato anche una nuova formula di calcolo, eliminando alcuni vecchi vizi ed anomalie, che permetteranno ad una vasta fascia di utenti, di beneficiare di una diminuzione significativa della retta.

Non è corretto dire che il Comune sia assente o non attento negli aiuti alle famiglie più in difficoltà, anzi, come maggioranza Lega-GIN-Con Nerviano abbiamo la convinzione di aver attuato alcune azioni utili in prospettiva a favorirle e che consentiranno già dal prossimo anno maggiori accessi alle agevolazioni previste da Regione Lombardia.

Le opposizioni soffiano nel vento per sollevare polvere e impedire di vedere il lavoro che questa amministrazione sta realizzando, si prendono il diritto di assegnare giudizi di coerenza o incoerenza alle nostre scelte amministrative. Per noi fare politica è invece proporre e agire per il bene dell’intera comunità. Sulle rette dell’asilo nido non si può essere paladini solo di una parte di famiglie, occorre considerare tutte le famiglie utenti del servizio. Ed è il caso di evidenziarlo!

Ufficio stampa Lega Nord – G.I.N. – Con Nerviano