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Rugby Sound: una mozione per chiederne la revoca

A presentarla è la consigliera Tiziana Colombo - Perplessità anche da Marazzini... Il Rugby Sound al Castello non convince la Lipu

Dopo l'interrogazione, il festival del Rugby Sound torna in consiglio comunale, oggetto di una mozione presentata da Tiziana Colombo, consigliere comunale di Per Legnano. 

A giunta e consiglieri comunali sarà chiesto di espirimere il proprio voto a favore o contrario per la «revoca della deliberazione di Giunta comunale concernente l'approvazione della schema di convenzione per lo svolgimento del Rugby Sound».  

Questo «in attesa che venga scelto in accordo tra le parti un nuovo sito per lo svolgimento della manifestazione "Rugby Sound" e che non si proceda alla riapprovazione di alcuna delibera sulIa manifestazione  senza un preventivo esame di: impatto acustico, soluzioni viabilistiche, condizioni di igiene e di sicurezza che venga richiesto ad ARPA il controllo delle emissioni acustiche durante i concerti e che venga indicato un numero massimo di spettatori compatibile con Ia sicurezza dei luoghi».

Lo schema di convenzione era stato discusso in commissione cultura e in quella sede l'assessore alla cultura Umberto Silvestri aveva motivato le ragioni dell'amministrazione che vede in questo festival un valore aggiunto per la città. In questo articolo le risposte dell'assessore. 

Il trasferimento del Rugby Sound al Castello di Legnano non piace nemmeno al politico legnanese Giuseppe Marazzini che sostiene le perplessità presentata dalla Lipu di Parabiago clicca qui per il precedente servizio.

Il politico legnanese ha scritto sul suo blog (clicca qui) «Quello della Lipu è un parere qualificato, che evidenzia le criticità dell’utilizzo dell’isolotto (Lipu Parabiago). Di questo parere sono pienamente soddisfatto, perché ha colto pienamente le mie stesse perplessità sollevate in commissione. Non so se ciò sarà propedeutico ad un ripensamento organizzativo della Giunta, che certamente avrebbe dovuto pensarci prima».

Secondo Marazzini poi, «Bastava una piccola ricerca nei documenti costituenti il Plis dell’Olona, per trovare un allegato tecnico nel quale viene descritto l’importante patrimonio faunistico presente, in particolare, nel bosco di Legnano. Mentre in commissione si dibatteva sulla questione». 

Il legnanese ha poi agginto: «I biglietti del concerto più importante erano già in vendita con la Convenzione non ancora firmata.  Il confronto avrebbe permesso una migliore comprensione dell’evento e magari anche una migliore organizzazione. Il Rugby sound a Legnano è una decisione politica dell’amministrazione, così ha esordito l’assessore Silvestri in commissione, perciò decisione non emendabile. Percepisco un certo “vigore autoritario” in questa decisione».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 21 Febbraio 2017
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