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Palio Siena: Bartoletti, Atzeni e Mari, ma attenti alle sorprese

In Piazza del Campo, ecco i ritorni di Pusceddu, Mannucci, Carboni e Zedde 

Nella foto in copertina di Francesca Pierucci, Sarbana, la cavallina di Seggiano di nuovo favorita con Bartoletti al Palio di Siena

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Palio Siena: 13 agosto 2017 - 2 4 di 15

Cavalli – Qualcosa nella tarda serata del 12  agosto si era mosso, prima della batterie la voce prima sommessa poi sempre più forte di un lotto medio alto si rincorreva e così è stato. Fuori Preziosa Penelope ancora ritenuta superiore, dentro Morosita ( Istrice) Polonski ( Torre) Sarbana (Montone), poi Renalzos (Oca) ancora Porto Alabe ( Onda) Quasimodo ( Selva) Solo tue Due (Chiocciola) poi i nuovi Quore de Sedini (Lupa) S'Othieresu (Bruco) e Rocco Ro (Aquila) che a luglio era stato molto in disputa con Sarbana rimanendo escluso ma che dopo la batteria di stamani, spinto da Bartoletti come fosse una paliata vera, sarebbe stato imbarazzante tenere fuori dai dieci.

Fantini – Da qui in poi il valzer delle monte, Bartoletti si accasa nel Montone, non c'è da dubitare che tenterà il tutto per tutto, troppo ghiotta l'occasione per lui, ancora la stessa cavalla di Luglio, una Contrada alle spalle che crede fortemente in lui, una situazione dove non tentare di ripetersi sarebbe impossibile.
Poi Giovanni Atzeni nell'Istrice; qui il discorso forse merita una parola in più per la lettura politica fatta da Capitan Franchi. Guidare di nuovo una Contrada che ha subito un cappotto e che aveva quasi azzerato ogni contatto e ripresentarla in Piazza con il miglior fantino aiutato dalla sorte che consegna alla Contrada dai 4 colori Morosita e' sintomo di una certa padronanza del mezzo Palio.
Mettere l'avversaria Lupa nella condizione di doversi difendere scegliendo Carboni era qualcosa difficile da immaginare leggendo solo gli eventi dello scorso anno, ma evidentemente il lavoro di recupero fatto è stato importante e l'Istrice si potrà presentare il 16 con le carte più che in regola ed un 'accoppiata sicura e fidata.
Mari sceglie la Torre, dopo alcune voci che lo avvicinavano alla Lupa; Bruschelli il Bruco, la Selva riconferma Andrea Coghe, la Chiocciola sceglie Mannucci, su cui i dubbi rimangono. L'Oca mette i suoi colori addosso a Pusceddu, che rientra ad una prima lettura in Piazza del Campo con il suo ruolo storico poi la sorpresa: Sanna nell'Onda e Zedde nell'Aquila. Dopo il Palio di luglio e l'assegnazione di oggi chiunque dava per scontato il ritorno di Sanna nell'Aquila e invece su Rocco Ro va Gingillo, altro rientro meritato con Pusceddu, e Brigante sceglie Porto Alabe e i colori di via Dupre'.

Strategie – Ci saranno ancora due giorni per capire bene come e perché alcune mosse siano avvenute, altrimenti sarà il canape a svelare più o meno  alcune strategie che ad ora rimangono più nascoste. Scompiglio rimane l'uomo da battere, a lui, che mostra sempre grinta e coerenza nel darsi in Piazza del Campo la fortuna sorride ancora, uno dei suoi cavalli in una delle sue Contrade, ma si sa, il Palio è tanto cattivo quanto sa essere riconoscente con chi gli porta rispetto e onore. A Bartoletti il difficile compito di superare ancora la storia, mettere la freccia e scrivere un'altra pagina memorabile della leggenda del Palio di Siena, vincendo il quarto Palio di fila, per la seconda volta con lo stesso cavallo, dovrà vedersela di sicuro con Tittia, che indossa il giubbetto più pesante di questo Palio e con Brio, che forse tra Montone, Istrice e Torre si presenta con l'accoppiata ad oggi meno completa ma che conta su una Contrada alle spalle che lo appoggia con assoluta  fiducia. Siamo solo al primo giorno di Palio.

Eleonora Mainò

Le immagini della galleria fotografica sono di Matteo Garegnani

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Agosto 2017
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Palio Siena: 13 agosto 2017 - 2 4 di 15

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