Quantcast
Palio di Legnano

Lav: “No al Palio con i cavalli”

Le argomentazioni della Lega sempre superficiali e che non tengono conto della realtà legnanese in ambito di attenzione e rispetto verso gli animali...

Il 28 di Maggio si svolgerà il palio di Legnano, in Italia sono più di 80 i cavalli  che hanno  perso la vita nei palii senza contare tutti quelli feriti per i quali non valeva la pena fare qualcosa. I cavalli, esseri senzienti, sensibili, paurosi, che per loro natura vorrebbero stare in un prato e vivere in branco sono costretti e obbligati a correre fino allo spasimo in mezzo al frastuono della folla sottoposti ad allenamenti estenuanti. Inoltre  la crisi dell’ippica ha visto riversare un numero esorbitante di cavalli Purosangue inglesi nelle manifestazioni popolari, pertanto cavalli molto veloci e soprattutto “impreparati” ad affrontare circuiti irregolari, con curve a gomito e spesso su un suolo inappropriato; tutto questo  ha chiaramente aumentato esponenzialmente il fattore di rischio di incidenti anche mortali.
Nei palii  non esistono accorgimenti e misure di sicurezza tali da ridurre a zero il rischio di questi drammi. Il nostro pensiero va anche alle migliaia di cavalli che vengono allevati per finire nella filiera ippica ed equestre, alle loro vite trascorse in ambienti così lontani da quello naturale – scuderie, box, mezzi di trasporto, tondini e piste – agli addestramenti che devono sopportare per diventare cavalli “da”, alle frustate, alla loro prigionia fisica e mentale, e in ultimo, alla sorte che toccherà loro quando non saranno più blasonati corridori, la loro ultima destinazione: il macello. La Lav è  da sempre contro ogni forma di sfruttamento degli animali e le corse dei cavalli sono uno spettacolo insensato e crudele che può entusiasmare alcuni ma far inorridire tante persone. Invitiamo tutti i cittadini a disertare la corsa del Palio di Legnano e invitiamo l’amministrazione a prendere l’esempio del comune di Rho che ha abolito la corsa nonché la partecipazione dei cavalli alla sfilata storica.

Lav  sede territoriale


(marco tajé) – Ripetiamo quanto già pubblicato in passato e sempre attuale. La LAV continua a recitare una parte che non fa onore a tante e giuste battaglie portate avanti dalla Lega nei confronti di chi, invece e davvero, non ha rispetto degli animali.
Anzitutto, si continua a non dire che gli incidenti più numerosi e gravi nell'ippica avvengono negli ippodromi e non nei palii. Legnano, poi, ormai lo sanno tutti coloro che gravitano nelle corse ippiche, è un esempio nazionale di attenzione, cura e amore per i purosangue. 
La pista è assolutamente allestita con tutte le regole imposte dall'Ordinanza citata nel comunicato. Legnano è stato il primo palio ad adeguarsi a quelle regole ministeriali. 

Tutte le norme in tema di prevenzione e di sicurezza sono rispettatte e garantite dalla presenza di una commissione veterinaria composta da medici di spessore internazionale. L'amministrazione comunale, poi, è una "sentinella" che non ammette, specie in materia di doping, eccezioni di alcun genere. La frase pronunciata dal sindaco Alberto Centinaio, "Chi sgarra, paga!", risuona spesso nelle riunioni pre-Palio e, ne siamo convinti, non è solo retorica. E' piuttosto un invito convinto e tale da incutere il giusto rispetto.

Un'ultima annotazione. I purosangue che scenderanno in pista sono animali che proprio attraverso queste corse sono inseriti in un ambiente, quello paliesco, e in un circuito, quello delle riunioni di provincia, che li protegge da un altro percorso ben più letale, per loro, e che potrebbe addirittura abbreviarne l'esistenza. Il Palio in tanti casi ha permesso a questi cavalli di arrivare a una dorata pensione. Perchè negarlo?

Infine, una annotazione sul Palio di Rho. Gli animali sono stati esclusi per un incidente durante la sfilata che ha coinvotto alcuni spettatori colpiti da un cavallo imbizzarrito, non per altre ragioni collegate alla incolumità dei cavalli.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 25 Maggio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore