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Cosa leggere a Natale? I consigli di Amanda Colombo

Ecco un po' di idee curiose ed inusuali per gli ultimi regali di Natale, a cura di Amanda Colombo della Galleria del Libro

Dopo i consigli "live" di settimana scorsa, ecco un po' di idee curiose ed inusuali per gli ultimi regali di Natale!

PER CHI VUOLE REGALARE UNA FIABA SENZA TEMPO: "Biancaneve e Rosarossa", di E. Martin, ed. Mondadori. Una rivistazione meravigliosamente illustrata di una delle fiabe meno note dei Fratelli Grimm, dove Biancaneve (dai candidi capelli e il carattere vivace) e sua sorella Rosarossa (dai capelli corvini e l'indole pacata) si trovano a superare la paura e ad addentrarsi nella foresta che ha inghiottito il loro padre, sulle sue treacce. Qui troveranno Ivo, un bambino coltivatore di fungi, ma anche un sacco di lupi, banditi e la Minaccia del Bosco, che si dice faccia scomparire le persone… Un classico, modernissimo.

PER CHI VUOLE REGALARE GENIO E UTOPIA: "Atlante delle arcitetture fantastiche", di P. Wilkinson, ed. Rizzoli. Il grattacielo alto un miglio o l'arco trionfale a forma di elefante non sono mai stati realizzati, così come tanti altri progetti urbanistici rivoluzionari. In essi, gli architetti hanno portato al limite l'uso dei materiali, hanno cambiato il punto di vista sulla costruzione, hanno dato sfogo alla libertà creativa sfidando le convenzioni. Ciò che poi ha fermato i progetti è stata la politica, la mancanza di fondi, la prudenza dei commitenti. Il genio e il coraggio, però, restano. E in questo libro potrete trovare illustrazioni e progetti di opere incredibili, veri esperimenti architettonici che hanno ispirato moltissime opere esistenti e hanno reso possibile la realizzazione di altrettanti progetti. Genio e utopia, appunto.

PER CHI VUOLE REGALARE UN MESSAGGIO DI LIBERTA': "I figli del bosco", di G. Festa, ed. Garzanti. Achille e Ulisse sono due cuccioli di lupo che vengonotrovati in difficoltà, abbandonati dalla madre, sull'Appennino Bolognese. Affidati alle cure di Elisa e dei volontari del centro Monte Adone, hanno davanti un destino fatto di recinti, perchè i lupi che non crescono nel branco non ne imparano le dinamiche, quindi sono destinati a sopravvivere solo in cattività. Elisa e i ragazzi, però, vogliono restituire al bosco i suoi figli, e così inizia un progetto di reinserimento unico nel suo genere, documentato da Giuseppe Festa, che ne fa un libro che ha il ritmo delle favole di una volta e un finale degno di una lacrima. Davvero natalizio.

PER CHI VUOLE REGALARE UN'INCREDIBILE AVVENTURA: "L'incredibile viaggio delle piante", di S. Mancuso, ed. Laterza. Come le piante navigano intorno al mondo, come portano la vita su isole sterili, sono hanno potuto crescere in luoghi inaccessibili e inospitali, come riescono a viaggiare nel tempo, come convincono gli animali a trasportarle ovunque. Questo e molto altro troverete in questo libro, pieno di storie di pionieri, fuggitivi, reduci, combattenti, eremiti, dominatori del tempo. Tutti vegetali, ovviamente.

PER CHI VUOLE REGALARE UN PO' DI ETERNITA': "La donna che non invecchiava più", di G. Delacourt, ed. Harper Collins. Ci sono donne che non invecchiano perchè se ne vanno presto, altre che lo fanno serenamente. Alcune venderebbero l'anima al diavolo e al chirurgo pur di non invecchiare, alcune invece non se ne accorgono perchè hanno da fare. E poi c'è Betty. Che ha smesso di invecchiare a trent'anni e da allora è sempre uguale. Merito dell'amore del marito? Di certo più passa il tempo, più diventa un problema: perchè un volto che non invecchia è fermo nel tempo, non ha ricordi, non ha storia. Invecchiare, invece, è portarsi addosso tutto ciò che si è stati e ora si è; è dimostrare al mondo di avercela fatta, bene o male non importa; è possibilità di futuro. Invecchiare è avere senso. Un libro che è un inno alla bellezza di ogni età.

Ecco, spero di essere stata utile

A tutti voi, un Serenissimo Natale!

Amanda

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Dicembre 2018
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