7 Aprile 2020

Buonasera,

 scrivo a nome di un gruppo di genitori di bambini iscritti all'asilo Speroni-Vignati di Villa Cortese, poiché nonostante i vari provvedimenti di sospensione del pagamento delle rate e le dichiarazioni dell' associazione Codacons che sottoscrive che se il servizio non è erogato, nessun corrispettivo economico è dovuto da parte dei genitori, l'asilo in questione continua a richiedere il pagamento integrale della rata di marzo con una sola minima decurtazione. Rilevato che i bambini non hanno frequentato l’asilo un solo gg a marzo, che non è stata approntata neppure la didattica a distanza, che il nostro Comune è in zona rossa quasi dagli albori dell’epidemia, e tenuto conto degli sforzi che ogni famiglia sta facendo, chiediamo il vostro interessamento per una  soluzione positiva della vicenda che pesa non poco in via diretta ed indiretta sul budget delle nostre famiglie.

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Abbiamo sentito l'amministrazione comunale (4 rappresentanti eletti dal Consiglio Comunale, 3 rappresentanti della maggioranza e 1 della minoranza, fanno parte del Cda dell'Ente Morale, insieme a 2 rappresentanti dei genitori, in carica due anni e il parroco pro tempore) che in merito ha spiegato: «Per quanto riguarda marzo, dal Cda sono state prese alcune decisioni in momenti diversi e legate all’incertezza circa una eventuale riapertura delle lezioni e l'attivazione eventuale della cassa integrazione per i dipendenti. Inizialmente era stato chiesto di pagare una quota ridotta per marzo, mentre il Cda ha deciso di sospendere retta di aprile.  Nei prossimi giorni il Cda si ritroverà nuovamente e in questa occasione si deciderà in merito ad un possibile storno anche dell’intera retta di marzo»