22 Luglio 2019

Spettabile Redazione Legnano News, pensavo non servisse scomodare un giurista o un costituzionalista per capire la mia proposta relativamente alla elezione del Gran Maestro. Un parere che ha solo come sfondo la ricerca di chiarezza in una votazione che in qualche caso ha avuto svolgimenti discutibili. Punto!

Spero che il concetto schede bianche e i SI-NO, in caso di un solo candidato, sia stato digerito. Non era certamente mia intenzione creare una situazione che, visto anche l’ultimo intervento, inizia ad avere i contorni di una telenovela, anche se parlare di Palio fa sempre bene!

Oggi leggo l’intervento del past Gran Priore Maurizio Castoldi che rimarca, ancora una volta (già fatto durante il primo mandato Oldrini) una serie di iniziative che, a suo dire, hanno caratterizzato un grande periodo di reggenza alla quale partecipava come vice Gran Maestro.

Avevamo già avuto modo di chiarire, per ben due volte in via riservata, al Signor Castoldi il nostro pensiero su quanto ha ripetuto nel commento che vi ha mandato. Evidentemente non siamo stati chiari, lo faccio ora sperando di riuscirci. Dando per accettato tutto quanto è stato elencato, quello che è importante sono i ritorni che si ottengono a seguito di certe iniziative e non le personali opinioni.

Ovviamente questo è un mio personalissimo parere, se dovessimo dare per buoni i commenti, di quel periodo,  della maggioranza dei Soci del Collegio e dei Contradaioli, beh, Egregio Signor Castoldi, non avrei tutte le sue certezze.

Per farla breve, lei oggi ha una grande opportunità! Quella di candidarsi, questa volta, come Gran Maestro. Credo possa contare sull’appoggio della sua Contrada che ha un importante numero di aventi diritto al voto. In questo caso avrebbe la possibilità, come lei dice con i fatti, di dimostrare quello che lei sostiene.

Comunque ognuno è libero di girarla come vuole ed esternare il proprio pensiero. Quello che è importante è avere sempre ben presente che le “vetrine”,   pur essendo inevitabili,  spesso fanno perdere il vero obiettivo che sono Legnano e il Palio.

Una ultima precisazione Signor Castoldi, ho spesso sentito, durante la vostra Reggenza, la frase “abbiamo rischiato di non fare il Palio”!   

Se un Direttivo, con il Gran Maestro,  crede che possa esserci una Amministrazione Comunale che abbia il “coraggio” di attuare una così sciagurata decisione, vuol dire che non ci sono le basi per capire le situazioni.

Saluto cordialmente tutti.

Rino Franchi