23 Giugno 2019

Buongiorno direttore, le scrivo dopo aver letto l’articolo inerente all’aumento delle richieste di aiuto.
Premetto che io sono un giovane volontario del Comitato di Legnano.
Già più volte, discutendo con dei conoscenti, è uscita questa mia perplessità.
Sul territorio legnanese esistono diverse realtà che si mettono in moto per aiutare il prossimo. Il loro lavoro è davvero lodevole, ma secondo me c’è una poca comunicazione tra le parti.
Perchè non si pensa ad un tavolo di lavoro tra enti come la Croce Rossa Italiana e le Caritas cittadine?
Un progetto volto ad andare ad uniformare le richieste di aiuto sul territorio cercando di agire in sinergia tra le parti e non in maniera individualista come avviene ora. Si sa che l’unione fa la forza, e sarebbe un bel modo per agire in maniera capillare sul territorio andando ad includere anche quei soggetti vulnerabili che oggi giorno non hanno gli strumenti o le conoscenze per avvicinarsi a tali sostegni.
Mi piace ricordare che uno dei principi fondamentali, forse il più bello che Croce Rossa e Mezzaluna Rossa adotta, è quello dell’UMANITA’. Direi che in questi casi, le varie parti interessate dovrebbero prima pensare al bene che vanno a compiere con la loro azione, piuttosto che far finta di ignorarsi e proseguire ognuno per la propria strada.

Fabio Garelli