18 Febbraio 2019

Buongiorno Direttore,

approfitto di queste pagine non avendo trovato riscontro con i diretti interessati e perchè noto che si da spazio a queste iniziative. 

In questi ultimi mesi mi è capitato di leggere diversi articoli nella cronaca di Parabiago in cui si dà vetrina alle iniziative di questa amministrazione volte a migliorare la viabilità e la sicurezza stradale. Non possono certo negare che si tratti di interventi degni di nota e sicuramente utili ma, purtroppo, focalizzati sempre sulle stesse zone. Devo lamentare che da anni si cerca di attirare l’attenzione anche sulla sicurezza della via Resegone, che negli anni è diventata una via altamente trafficata e, nel contempo , anche una via sempre più abitata e quindi da considerarsi residenziale ma, sempre meno sicura.

Dei cartelli “fantoccio” impongono il limite dei 50/h , gli stessi vengono notoriamente da sempre del tutto ignorati , nonostante questo nulla si è fatto e si fa per garantire la sicurezza dei residenti e non, che assistono impotenti ad auto che sfrecciano a tutta velocità di giorno e di notte e che corrono spesso il rischio di essere travolti nel tentativo di attraversarla in macchina, a piedi, o in bicicletta magari insieme ai propri bambini. Espedienti  quali dossi, rotonde, semafori “intelligenti” etc, di uso comune e diffuso nei comuni limitrofi, sembrano essere inspiegabilmente tabù per questa amministrazione e su questa via, dove, come unico intervento, si ricorre ogni tanto, troppo raramente comunque,  alla presenza di una pattuglia di vigili a fare da spauracchio.

Più volte negli anni mi sono rivolta direttamente e personalmente alle varie amministrazioni per richiedere interventi o quanto meno spiegazioni,  le richieste e le domande sono rimaste sempre inascoltate e senza risposta e non si è distinta neppure questa amministrazione che sembra così attenta alla problematica della sicurezza stradale del centro del paese.

Una cittadina di Parabiago