24 Maggio 2018

Facendo riferimento alla missiva del vostro lettore pubblicata in data 20/5/2018 segnalo che lo stesso problema esiste  DA ANNI  nella Galleria Cantoni. In essa infatti sono presenti due donne che chiedono elemosina, sfruttando la benevolenza degli ignari Clienti. 
Conoscendo molto bene,  soprattutto una delle due “signore”  posso assicurare  che non si tratta di  "persona in difficoltà” , TUTT’ALTRO!!!
Ho denunciato più volte alle istituzioni preposte il caso ma, ad oggi,  non è cambiato nulla !
Pertanto la mia lettera vuole informare i cittadini, che forse credendo di dare un aiuto a persone bisognose, danno linfa a un atteggiamento profondamente scorretto nei confronti di chi ha veramente bisogno.
Grazie per la cordiale attenzione.

Lettera firmata

---

Gentile Direttore,
a seguito dell'articolo scritto da Michele Consolmagno e a rinforzo di tale fenomeno e della Sua risposta mi domando:" Allora dobbiamo sempre subire?"  È vergognoso anche il fatto che all'Slunga area Cantoni all'ingresso del ritiro cartelli siano appostate stabilmente come se fosse un posto di lavoro, " due signore" che spudoratamente chiedono elemosina e altro….. 
Tali soggetti sono veramente bisognosi? Poiché dovrebbero essere i servizi sociali ad occuparsene. 
In questo caso,talmente palese, non è necessario rincorrere nessuno. 
Mi scuso per lo sfogo ma non neghiamo l'evidenza. 
Con i migliori saluti. 

Vito Cristallo