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Mazzafame: bancomat, d’accordo… ma non solo

13 Maggio 2017

Mazzafame ha bisogno di un bancomat?

Caro Direttore, vorremmo dare una risposta alla sua domanda circa le necessità del quartiere Mazzafame.

Premesso che la collocazione di un bancomat presso il Centro polifunzionale di Via dei Salici non ci sembra una buona idea perché andrebbe a limitare la libera fruizione di spazi nati per la socializzazione e che sarebbe più opportuno, nel caso, la sua istallazione in prossimità del dell’info-point della Polizia municipale, pensiamo che ben altri siano i problemi che i cittadini del quartiere vorrebbero vedere risolti. Ne indichiamo alcuni.

1) Alloggi Aler: da anni ci stiamo battendo per modificare le croniche problematiche dei residenti, che permangono nonostante l’investimento realizzato attraverso il Contratto di Quartiere:

-Infiltrazioni di acqua dai tetti, con conseguente umidità e insalubrità degli alloggi sottostanti

-Perenne disfunzione dell’impianto citofonico

-Abbandono dell’intervento di coibentazione dell’impianto del teleriscaldamento, con conseguente dispersione di calore che fanno schizzare alle stelle le bollette, al presente gravanti sul bilancio Amga e quindi sull’intera collettività legnanese

-Mancata manutenzione del verde, che ha ormai invaso il marciapiede esterno rendendolo inagibile.

Poiché Aler  ha dato prova di non essere in grado di gestire il suo patrimonio abitativo (anche la magistratura ha accertato le malversazioni compiute dai suoi amministratori), chiediamo fortemente che il Comune si impegni per ottenere l’amministrazione di tale bene pubblico.

2) Il quartiere è sotto la minaccia di un peggioramento delle condizioni di salute dei suoi abitanti nel caso venga realizzato il progetto della centrale a biogas di Via Novara, a causa delle emissioni in atmosfera e dell’aumento di traffico pesante.

3) Ci preoccupa inoltre la qualità dell’acqua, visto che il Comune ha dovuto ricorrere all’istallazione di depuratori ai carboni attivi sui pozzi del quartiere.

4) In merito ai trasporti pubblici, ancora attendiamo che venga mantenuta la promessa di una linea diretta che colleghi il quartiere con l’Ospedale e il Cimitero parco.

5) Le piste ciclabili del quartiere risultano sconnesse e scollegate,  quando non esistenti come in Via della Pace dove sono accaduti due incidenti mortali a spese di ciclisti.

6) Persiste il completo abbandono e degrado dello spazio commerciale di Via dei Rododendri.

Questi sono solo alcuni dei problemi che ogni giorno vivono i cittadini di Mazzafame, che vorremmo trovassero finalmente una soluzione.

Intanto, se proprio il Comune vuole fare un intervento utile per tutti i residenti, invece di uno sportello bancomat ci piacerebbe tanto che venisse aperto uno sportello decentrato degli uffici comunali, per facilitare il disbrigo delle pratiche burocratiche e migliorare la comunicazione con l’Amministrazione comunale.

Grazie per l'attenzione

Ass. Comitato Laboratorio di Quartiere Mazzafame

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