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Papa Francesco a San Siro, che festa!

26 Marzo 2017

Riceviamo e con piacere pubblichiamo le considerazione di una catechista legnanese presente, ieri, sabato 25, a San Siro, per l'incontro di papa Francesco con la nostra gioventù


E’ sempre una grande emozione vivere l’incontro annuale dell’arcivescovo con i cresimandi della diocesi di Milano a San Siro ma, ieri, la presenza di Papa Francesco l’ha resa una festa ancora più coinvolgente e toccante.

Le coreografie preparate per questa occasione hanno, come sempre, non solo dato vita ad uno spettacolo straordinario ma hanno tenuto desta l’attenzione di quelle migliaia di ragazzi che insieme ai loro catechisti, genitori, madrine/padrini hanno esaurito i posti a sedere dello stadio milanese.
Durante l’incontro il papa ha subito instaurato con i ragazzi un dialogo che ha reso la celebrazione ancor più partecipata.

Alla domanda posta da un cresimando: “Quando tu avevi la nostra età, che cosa ti ha aiutato a far crescere l’amicizia con Gesù?” Papa Francesco ha risposto con la semplicità che lo contraddistingue, quando parla con i ragazzi, indicando tre cose scaturite dalla sua esperienza:
– Ascoltare i nonni che con la loro saggezza ci insegnano ad andare vicini a Gesù
– Giocare con gli altri, come ha giocato Gesù, perché quando il gioco è pulito si impara a rispettare gli altri e a lavorare tutti insieme 
– Frequentare la parrocchia e andare all’oratorio

Sono tre cose, ma con un filo che le unisce tutte e tre: la preghiera.
Dopo aver ascoltato e risposto anche a due genitori e ad una catechista Papa Francesco chiude la celebrazione con la recita di un Padre Nostro ma prima della sua benedizione si fa promettere dai ragazzi l’impegno a combattere il bullismo, sempre, in tutti gli ambienti che frequentano.

Credo che tutti i ragazzi che hanno preso parte a questa manifestazione siano tornati a casa certamente un po’ stanchi e affaticati ma felici di aver ascoltato un papa capace di parlare al loro cuore.

M. Conti

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