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Brumana su Rugby Sound: “Ignorata la nostra proposta di mediazione”

4 Marzo 2017

L'avvocato Franco Brumana degli Amici dell'Olona torna ancora all'attacco sulla locatio del Rugby Sound. Qui l'articolo: Rugby Sound, l'Isola del Castello location ideale. In una lunga lettera che pubblichiamo di seguito scrive ancora una volta al sindaco di Legnano contestando il mancato confronto sulla "Proposta di Mediazione" presentata dall'associazione. Secondo Brumana, inoltre, la mancata risposta alle loro richieste di informazioni potrebbe comportare un reato di omissione di atti d'ufficio.


 Con la nostra lettera del 31 Gennaio 2017 le avevamo richiesto informazioni ambientali riguardanti la manifestazione denominata Rugby Sound, entro il termine di 30 giorni stabilito dal D.lgs 195/2005.

Non è stata data alcuna risposta e nemmeno è stata data comunicazione  entro questo termine della necessità di una proroga di altri 30 giorni e dei motivi che la avrebbero giustificata

Risulta pertanto commesso il reato di omissione di atti di ufficio di cui all’art.328, secondo comma, del codice penale.

Soprattutto è venuto meno il confronto con i cittadini su un argomento così rilevante, nonostante i propositi di partecipazione che a suo tempo Lei  aveva solennemente proclamato

Nel recente consiglio comunale, il suo assessore Silvestri ha fatto più volte riferimento ad una valutazione tecnica, redatta dall’Ing. Zanotta, che abbiamo esaminato riscontrando che ha la forma ed i contenuti tipici di una memoria a sostegno della manifestazione più che di un riscontro oggettivo dei fatti o di una valutazione tecnica oggettiva

Da questa relazione abbiamo appreso con preoccupazione che l’Amministrazione intende destinare l’isola del Castello anche a varie altre manifestazioni  quali la “festa del bue grasso e della costina”, mentre il regolamento di polizia urbana privilegia per queste utilizzazioni la Piazza Primo Maggio (art.12 bis).

Il suo tecnico non si è limitato a valutare l’area in questione , ma ha criticato le proposte alternative affermando che nessuna di esse  disporrebbe  dei requisiti che identificano la soluzione adottata“quale location ideale”

Si è però ben guardato dall'aggiungere qualche motivazione  specifica.della asserita inidoneità delle altre possibili scelte.

Non ha considerato  nemmeno la nostra cosiddetta “proposta di mediazione” ,che prevede il mantenimento della festa al Castello ed i concerti in Piazza Mercato, evidentemente perché non sarebbe stato in grado di giustificare una valutazione negativa.

Le reali questioni tecniche sono stati solamente accennate perché la relazione ha rimandato ad un successivo momento il loro esame.

E’ assurdo che si sia stipulata la convenzione senza in alcun modo considerato i gravi problemi connessi alla sua attuazione, visto che, per esempio,  si riconosce implicitamentene nella stessa convenzione l’impossibilità di un normale deflusso del pubblico, obbligando gli organizzatori a trattenere gli spettatori con la disco music dopo la fine dei concerti.

Se  non potrà avvenire un  normale defusso del pubblico, provi ad immaginare cosa potrebbe succedere se gli oltre 10.000 partecipanti previsti ai concerti più importanti venissero presi dal panico e dovessero cercare di uscire contemporaneamente ed in tutta fretta

L’argomentazione espressa nella relazione tecnica , secondo la quale non sarebbe scientificamente provato che il forte rumore allontani gli uccelli è umoristica.

A tal proposito la preghiamo di provare ad urlare vicino alle anatre del parco per vedere l’effetto che fa.

Le chiediamo pertanto di valutare ,attentamente e possibilmente con un tecnico diverso ed imparziale, la nostra proposta "di mediazione", che è stata totalmente ignorata.

La consigliamo infine di accertare la legittimità della concessione gratuita di spazi pubblici così rilevanti , perché la prevista inserzione della manifestazione nei programmi comunali,senza nemmeno sapere quale saranno gli spettacoli, appare un espediente banale ed improduttivo.

Con i migliori saluti.

FRANCO BRUMANA

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