In copertina, un'immagine tratta dalla seconda conferenza della rassegna dedicata al Medioevo.

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Continua il viaggio nel Medioevo proposto dalla Contrada Legnarello: appuntamento venerdì 9 febbraio 2018 alle 20.45 nella sala d’armi del Maniero in via Dante Alighieri a Legnano, con la terza delle cinque conferenze dal titolo "Isotta, Belzebù e Sorella Morte. Il Medioevo tra contaminazione e modernità", che attraverso le parole di stimati accademici getteranno una nuova e inaspettata luce su questa epoca.

Tema del terzo incontro sarà "Kung-Fusion. Quando i lucchesi parlavano cinese": lo storico del tessuto Gian Luca Bovenzi mostrerà come i tessitori italiani del Duecento e Trecento abbiano ripreso motivi decorativi orientali, instaurando un continuo scambio di idee e tecniche con il lontano e sconosciuto Oriente.

Durante la serata Amanda Colombo de La Galleria del Libro presenterà il volume "La Dama e l’Unicorno" di Tracy Chevalier, edito da Neri Pozza (2003): un romanzo ambientato nella Francia del nord, alla fine del XV secolo, dove sogni e desideri hanno generato una delle opere più misteriose e seducenti della storia dell’arte.

Chi non riuscisse a partecipare all’incontro, come sempre a ingresso libero e gratuito, potrà comunque seguire la conferenza in diretta sulla pagina Facebook della Contrada Legnarello, grazie alla collaborazione con Sa.Ga. Multimedia srl.

Ma non è tutto. Tra le novità di questa edizione sono previste due speciali lectiones magistrales, entrambe organizzate in collaborazione con la Fondazione Famiglia Legnanese nella sede di via Matteotti 3/A a Legnano: venerdì 23 febbraio l'incontro sarà a cura della professoressa Rosa Maria Martin i Ros di Barcellona, una delle più importanti esperte mondiali di ricamo medievale; venerdì 6 aprile 2018 sarà invece la volta del Professor Paolo Grillo.

Venerdì 23 marzo, inoltre, sarà possibile acquistare, per chi non l'avesse già prenotato, il volume che raccoglie i contributi della decima edizione delle conferenze, edito da Lubrina Editore (Bergamo).