Trasloco della Tosi: silenzio al Mise
L'eventuale trasferimento a Burago verrà comunicata solo all'inizio del nuovo anno... Metalmeccanici, 5mila esuberi
Siamo alle porte delle festività natalizie e l'ipotesi del trasloco della Tosi non è ancora stata scongiurata.
Sono passati due mesi dall'ultimo incontro tra Presezzi, nuova proprietà della fabbrica, e le rappresentanze del Mise per chiedere un supporto dal governo così da poter mantenere la Tosi in città. Il Mise si sarebbe dovuto esprimere dopo pochi giorni dal tavolo di lavoro invece, invece tutto tace (clicca qui per il precedente servizio).
Intanto, gli imprenditori brianzioli, stanno effettuando ulteriori valutazioni finali prima di comunicare ufficialmente la loro decisione: restare a Legnano o traslocare a Burago Bolgora. L'eventuale scelta verrà comunicata all'inizio di gennaio (entro i termini per disdire l'affittanza che scadrà il 15 giugno 2017).
Nessuna novità anche per quanto riguarda la formulazione, da parte del commissario straordinario Andrea Lolli, del bando relativo alla vendita dell'area sud (che con molta probabilità verrà suddivisa in lotti con indirizzo residenziale) e della zona in via XX Settembre. Quest'ultima, secondo indiscrezioni, potrebbe aver già attirato l'attenzione di una società estera. Ricordiamo che entro dicembre verrà approvato il Pgt, documento che permetterà al commissario Lolli di lanciare i bandi di vendita delle aree della vecchia Tosi.
Nel contempo proseguono le indagini sul tragico incidente in cui è deceduto un operaio 56enne (clicca qui per la notizia). La Asl sta effettuando ulteriori accertamenti a livello di sicurezza, mentre il pm di Busto Arsizio sta terminando di interrogare le persone coinvolte. Sulla questione massimo riserbo.
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