Quantcast

“L’Operazione”, al Tirinnanzi lo spettacolo che riporta a Italia ’90

L'appuntamento è per venerdì 15 febbraio alle 21 il teatro Talisio Tirinnanzi.

Venerdì 15 febbraio alle 21 il teatro Talisio Tirinnanzi ospita “l’Operazione”, per la regia di Stefano Reali, che ci riporta all’ estate del 1990, quella delle "notti magiche" e dei mondiali di calcio.

LA TRAMA

Massimo, un bel ragazzone amante del calcio, grazie a una raccomandazione riesce a farsi ricoverare in un reparto di Ortopedia per operarsi al ginocchio. Ma il compagno di stanza Luigi, "veterano" dell'ospedale, lo induce a riflettere sul microcosmo ospedaliero, ove lui stesso è costretto dopo vani interventi chirurgici, facendo insorgere in lui dei dubbi sulla riuscita della sua operazione. Ma chi è Luigi, in realtà? Un malato, o un simulatore che ha trovato vitto e alloggio “sine die” a spese dello Stato, come sostiene il rampante chirurgo ortopedico dottor Cupreo? E Massimo, chi è davvero? All’inizio ogni ruolo sembra ben evidente, ma pian piano si scoprirà che Luigi (un eccellente Antonio Catania) è l’ammalato cronico che farà scappare i pazienti per rivendere i posti letto e lucrarci sopra; Carlo (un bravissimo Giorgio Gobbi, noto anche al pubblico televisivo per le innumerevoli fiction) è l’infermiere complice della “rivendita” posti letto; Maria (Gabriella Silvestri) è la madre che si arrangia pur di sostenere il figlio negli studi; Giorgio (Marco Giustini) è il giovane chirurgo pronto a tutto per farsi notare dal direttore sanitario. E poi c’è Massimo, portato in scena con maestria da Nicolas Vaporidis, che rappresenta il buono, l’ingenuo facilmente influenzabile. Man mano che la trama si dipana, si capirà ancor più che i protagonisti saranno incredibilmente diversi da come erano apparsi fino a quel momento. Una commedia  che potrebbe sembrare un’ironica denuncia  sul ricorrente caso della malasanità, mentre  «L’Operazione» intende soprattutto parlare dei valori e dei limiti dell’uomo. L’amicizia, la solidarietà e la correttezza faranno da contraltare agli atteggiamenti più mediocri e sleali che sono patrimonio del genere umano.

Costo Biglietti: poltronissima da 24 euro; poltrona da 19 euro; galleria da 14 euro.

Prevendita: Teatro Tirinnanzi Piazza IV Novembre Legnano ogni mercoledì, venerdì e sabato 16-19.   

E presso Disco Stores  Galleria Ina, Piazza San Magno 4 – Legnano- tutti i giorni non festivi da lunedì a sabato.

On line: www.melarido.store, www.teatrotirinnanzilegnano.it (senza costi aggiuntivi)

Su www.vivaticket.it (con piccolo costo aggiuntivo per scelta diretta del posto).

Info e prenotazioni: biglietteria@melarido.it  – Telefono teatro-mobile: 331 7189086

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 10 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore