Busto Garolfo apre le porte alla prima edizione del suo "Festival Bandistico Internazionale": venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 ottobre, infatti, il paese farà da cornice ad una reunion di musicanti che lo metterà al centro della scena bandistica europea per tre giorni.

Il respiro internazionale, peraltro, alla banda non manca già da anni: dal 2012, infatti, il Corpo Musicale S. Cecilia di Busto Garolfo è gemellato con la Musikverein Harmonie Oberbueren, una banda musicale bavarese conosciuta durante un festival bandistico internazionale in Carinzia nel 2009 con la quale il legame è rimasto vivo nel tempo. Oltre a diversi incontri, le due bande si sono anche esibite insieme ad Expo 2015.

Una collaborazione di cui i musicanti bustesi hanno voluto allargare la portata coinvolgendo anche la filarmonica della località svizzera di Castagnola e diverse bande dell'Alto Milanese (Canegrate, Villa Cortese, Rescaldina, San Vittore Olona e Ferno) in una tre giorni che darà «un volto sempre più internazionale alla vita del corpo musicale e del comune – come spiega Roberto Boero, consigliere del Corpo Musicale S. Cecilia –, grazie all’impegno dell’amministraizone, delle associazioni e dei singoli cittadini e al grande entusiasmo profuso nell’organizzazione e nella stesura di un programma ricco di eventi».

Si parte venerdì 12 ottobre con l'apertura ufficiale del festival, seguita da un Oktoberfest "targata" Busto Garolfo nell'area feste del parco comunale "Falcone e Borsellino", durante la quale la Musikverein Harmonie Oberbueren si esibirà in puro stile bavarese.
Sabato 13, dopo che la filarmonica tedesca avrà visitato il paese guidata dal Gruppo di Ricerca Storica e con gli studenti del Liceo Europeo di Arconate nel ruolo di interpreti, il teatro sacro Cuore dell'Oratorio ospiterà il concerto del corpo musicale nostrano e delle due bande internazionali.
Domenica 14, per il gran finale, la compagine di musicanti bustese e quella tedesca saranno raggiunte dai "colleghi" di Canegrate, Villa Cortese, Rescaldina, San Vittore Olona e Ferno e tutti insieme, in corteo, sfileranno per il paese fino ad arrivare in Piazza Lombardia, dove saluteranno il pubblico con un'esecuzione che coinvolgerà le sette realtà contemporaneamente.

«Questa manifestazione – sottolinea Fulvio Clementi, direttore del Corpo Musicale S. Cecilia di Busto Garolfo – è un importante momento collettivo che esalta il grande valore della musica, nell'ottica dell'"armonia dei popoli". L'unione di bande musicali rappresenta cultura, tradizione, arte e spettacolo, i quali accomunano tante persone con un unico linguaggio, una condivisione di emozioni tra musicisti e pubblico ed un'opportunità per conoscersi e comunicare in uno spirito di fratellanza».

«Abbiamo aderito con convinzioen a questa proposta nata dalla banda perché si tratta di un evento culturale di rilievo per il nostro paese – gli fa eco il sindaco Susanna Biondi –, che porta con sè un’idea di internazionalità e contemporaneamente di unione tra le bande e per loro tramite tra i cittadini del territorio. Questo festival è un fiore all’occhiello, un’idea originale, che evidenzia il valore della nostra filarmonica».

«Questo festival è un evento poliedrico, che punta a coinvolgere la popolazione di Busto Garolfo ed a creare sinergie – conclude il vicesindaco Ilaria Cova –: è un'occasione per tutta la cittadinanza, non solo del nostro paese ma di tutto l'Alto Milanese».