Finale bagnato per i Lacuna Coil. «Vi piace l'effetto speciale della pioggia?» hanno scherzato dal palco i due frontmen Cristina Scabbia e Andrea Ferro. Tra headbanging, corna e borchie il gruppo milanese ha tirato fuori ancora una volta il lato metal del Rugby Sound Festival. Una prima volta a Legnano, ma non una prima volta al Rugby Sound. Proprio al gruppo milanese, infatti, era stato affidato il compito di aprire l'edizione 2016 del festival musicale, quella dell'ultimo anno al campo Venegoni – Marazzini di Parabiago.

E i Lacuna Coil non hanno deluso glì almeno 5mila fan accorsi per scatenarsi sulle loro note. Da "Heaven's a lie" a "Delirium", la band alternative metal di riferimento per tutta la scena italiana ha infilato uno dietro l'altro i successi della sua ormai ventennale carriera. Quella andata in scena è stata un'esibizione carica di atmosfera.

In tour con l'ultimo album Delirium, uscito nel maggio 2016, i Lacuna Coil sono impegnati in un tour estivo che li porterà a toccare tutta Europa: dalla Svezia alla Francia, dalla Finlandia alla Spagna, senza dimenticare l'Italia. Prima di loro, a scaldare il pubblico, sono saliti sul palco i Cayne e i Rezophonic.

La serata di oggi, martedì 2, è stata la seconda a ingresso gratuito. Dopo il folk dei Soar Patrol e i Lacuna Coil, il Rugby Sound prevede una serata a ingresso libero venerdì con la DeeJay Time di Radio DeeJay.