Romeo e Giulietta, Montecchi e Capuleti, una storia di amore e odio andata in scena per divertire, emozionare e con un grande obiettivo, restaurare l’affresco della chiesa di Sant’Ambrogio. La compagnia teatrale Clan-Destini assieme al Collegio dei capitani e delle contrade ancora una volta, sceglie di collaborare per una raccolta fondi destinati alla beneficienza e all’arricchimento della città di Legnano.  In questo la risposta del pubblico non si è fatta attendere. Presente in sale anche il sindaco della città Giambattista Fratus. Con lui la consigliera regionale Carolina Toia, gli assessori Colombo, Ceroni e Alpoggio, il prevosto mons. Angelo Cairati. "Padrone di casa", il gran maestro Alberto Oldrini

Il musical è andato in scena in questo fine settimana al Teatro Galleria, dove si è creato il perfetto connubio tra recitazione, ballo e canto. Questo grazie al cast dei personaggi, che hanno lavorato duramente affinché questo progetto e spettacolo riscuotesse successo ma anche grazie alla regista Lella Toia (ex castellana del Palio) che ha diretto in maniera efficiente la rappresentazione.

Al termine del primo atto ha espresso interesse e partecipazione mons. Angelo Cairati che ha ringraziato la reggenza attuale per avere colto il passaggio del testimone di questa iniziativa e per essersene preso carico. Ha ricordato inoltre lo scopo benefico dello spettacolo, volto a "riaprire" la chiesa di Sant’Ambrogio, per dare ai cittadini la possibilità di ammirare l’affresco patrimonio di questa città.

 Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la risposta positiva del gran maestro Alberto Oldrini  che ha affermato: “Ho visto il gruppo teatrale e mi sembrava perfetto per questa rappresentazione  che avevo in mente per il mondo del Palio, per diffondere questo nostro impegno nei confronti della Chiesa di Sant’Ambrogio. Il Palio deve essere al servizio della città, anche con una manifestazione di questo genere che unisce la tradizione e la parte artistica” .

Clan Destini è un gruppo di attori amatoriali non professionisti, nato neli 2000 nella contrada di Sant’Ambrogio. Negli anni hanno dato vita a diverse azioni di solidarietà, sempre a favore della beneficienza  regalando forti sensazioni agli spettatori che li seguono con entusiasmo ricevendo un riscontro positivo

Sabrina Distante