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Bollette in netto calo: da aprile -8% per luce, ma consumi di energia elettrica crescono

Dopo mesi di continui aumenti e oscillazioni dei prezzi, il comunicato ufficiale dell’Arera fa tirare un sospiro di sollievo

Dopo mesi di continui aumenti e oscillazioni dei prezzi, il comunicato ufficiale dell’Arera fa tirare un sospiro di sollievo: l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente stima infatti che nel secondo trimestre del 2018 il conto in bolletta sarà ridotto dell’8% per l’energia elettrica e del 5,7% per il gas. Il motivo del calo è legato al diverso andamento dei prezzi nei mercati all’ingrosso italiani. Nonostante la notizia più che positiva, quella di tagliare i consumi in casa grazie a delle semplici buone abitudini dovrebbe diventare la regola le famiglie italiane, specialmente in momenti di ristrettezze economiche. Per avere un’idea della situazione relativa alle spese medie legate ai consumi in casa basta citare la ricerca condotta dal gruppo eERG del Politecnico di Milano, secondo la quale una famiglia composta da tre persone consuma all’incirca 3200 kWh all’anno. Da questi dati emerge la necessità di intervenire per diminuirli drasticamente: come ridurre la bolletta per risparmiare nel corso dell’anno e limitare anche l’impatto sull’ambiente?

Come dare un taglio ai consumi: consigli utili per tutti

La prima regola è dire addio alle vecchie lampadine, le quali andranno sostituite con quelle fluorescenti a basso consumo; altre tipologie molto valide sono le lampadine alogene e a LED. Si tratta di lampadine con costi maggiori, ma che consentono di risparmiare molto sul lungo periodo. Per limitare ulteriormente le spese è consigliabile cambiare la propria tariffa a seconda del consumo effettivo, dunque in base agli orari di maggiore utilizzo. Come fare? Per capire come scegliere la migliore tariffa per la luce si può fare un confronto su pagine come questa di Coop. Infine, meglio evitare di lasciare accesi i dispositivi dopo l’uso o in standby, non cedendo a dimenticanze e distrazioni. Un’altra abitudine utile allo scopo consiste nel ricordarsi sempre di staccare i caricabatterie dei device elettronici dalle loro prese, una volta portata a compimento la carica; in caso contrario, infatti, questi continuerebbero a consumare inutilmente energia, facendo lievitare le bollette. Un altro errore molto comune consiste nell’usare in maniera scorretta i fornelli: meglio non usare quelli più grandi per la moka, ad esempio, evitando così inutili consumi.

Elettrodomestici a prova di bolletta

Elettrodomestici come il frigorifero o la lavatrice sono ormai indispensabili, ma possono consumare tantissima energia: per questo motivo è consigliabile sostituire quelli più datati o preferire quelli appartenenti alla classe di efficienza energetica A in fase di acquisto. Come usarli in modo virtuoso? Per quanto riguarda il frigorifero, meglio sistemarlo ad almeno 10 centimetri di distanza dalla parete, ricordandosi di sbrinarlo regolarmente e controllando sempre le guarnizioni, di modo che gli sportelli siano sempre ben chiusi. Un altro valido consiglio è di non esagerare con le temperature interne, optando per un livello intermedio. Per quanto concerne lavatrice e lavastoviglie, invece, la regola d’oro è di usarle a pieno carico e a basse temperature, ove possibile.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 23 Maggio 2018
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