Quantcast

Confindustria Alto Milanese: il manifatturiero è in recupero

 A evidenziarlo l’indagine congiunturale del secondo trimestre del 2017-  Il clima in generale rimane improntato alla cautela. 

Il manifatturiero dell'Alto Milanese è in recupero sul fronte della produzione industriale. Anche se a passo più lento rispetto ai primi tre mesi dell'anno e con differenti intensità per settori e mercati di sbocco. A evidenziarlo l’indagine congiunturale del secondo trimestre del 2017 redatta da Confindutria.

Dal bilancio risulta, inoltre, soddisfacente la dinamica per il chimico- plastico, in leggero progresso per il meccanico, in flessione per il comparto moda per motivi di stagionalità. In miglioramento anche il fatturato che, nonostante i prezzi di vendita e il livello delle scorte di prodotti finiti sostanzialmente immutati, è ugualmente aumentato per il 42% del campione.

Le previsioni a breve termine si mostrano moderatamente buone. Con riferimento ai sei mesi a venire, il 34% si attende un incremento, contro il 50% della rilevazione precedente, il 62% una stabilità e solo il 4% delle aziende una contrazione.

Moderato sviluppo del portafoglio ordini Italia, maggiore rispetto agli ordinativi esteri, e in risalita per le vendite nella zona euro. Il clima in generale rimane improntato alla cautela, perché se il minor costo del petrolio favorisce gli scambi e aiuta la crescita, non mancano rischi e incognite che generano dubbi sulla solidità e durata delle attuali tendenze.

La propensione ad effettuare investimenti nel prossimo semestre rimane salda per il 53% delle imprese intervistate, grazie anche agli incentivi che il Governo ha reso disponibili e complice l’espansionismo delle banche centrali, che si prevede però in discesa. Saldi i livelli occupazionali. Settore Meccanico.

Secondo trimestre all'insegna del consolidamento della produzione industriale, con un aumento del fatturato per la metà del campione, nonostante una riduzione delle scorte, e un grado di utilizzo degli impianti ancora poco soddisfacente. Il portafoglio ordini interno si conferma in crescita, mentre le commesse provenienti dall’estero sono in lieve contrazione. 

Le imprese del comparto si mantengono caute nei programmi a medio termine. Le aspettative di fatturato a sei mesi sono positive per il 31% delle aziende, in linea con le indicazioni più generali, ma inferiori rispetto alla prima indagine dell’anno. Rimane ferma al 63% la quota che ha in programma acquisti di macchinari ed impianti. Settori Tessile-Abbigliamento e Calzaturiero.

Produzione industriale in calo, seguita da una flessione degli ordinativi interni, solo in parte compensata da un incremento di quelli esteri. Fatturato in diminuzione per motivi stagionali. Sempre in salita invece i costi delle materie prime impiegate nel processo produttivo, solo in parte trasferiti sui listini prezzi, con conseguenti tensioni sulla marginalità. Permane nel settore Moda una certa prudenza.

Nel prossimo semestre si attende una stabilità delle vendite con una maggiore propensione ad effettuare nuovi investimenti rispetto allo scorso trimestre.

Il 46% delle imprese contro il 33% della precedente congiuntura effettuerà spese in conto capitale. Settori Lavorazione Materie Plastiche e Chimico. Prosegue il trend positivo per il comparto chimico- plastico. I livelli produttivi sono risultati buoni, gli ordini interni si mantengono in crescita, invariati quelli esteri. Soddisfa il grado di utilizzo degli impianti. In salita i costi delle materie prime.

Le aspettative di fatturato per i prossimi sei mesi sono costanti per circa il 60% dei casi intervistati. La propensione ad investire rimane elevata, malgrado un calo dal 69% del primo trimestre 2017 al 50%.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 10 Agosto 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore