Giugno porterà con sè la scadenza del termine per il versamento della rata in acconto dell'IMU e della TASI per il 2017.

Aliquote confermate per entrambi i tributi, come stabilito durante il Consiglio Comunale dello scorso 28 marzo 2017 (qui il servizio), ma ci sarà ugualmente qualche novità. Per quanto riguarda l'IMU, da segnalare la diminuzione di aliquota dal 10 per mille al 7.6 per mille per gli immobili appartenenti alle categorie catastali D1, D2, D4, D6, D7, non locati o in locazione finanziaria e direttamente utilizzati (leasing). Per quanto riguarda la TASI, invece, merita attenzione l’applicazione dell’aliquota del 2.4 per mille per gli immobili appartenenti alle categorie catastali D1, D2, D4, D6, D7, non locati o in locazione finanziaria e direttamente utilizzati (leasing). La redistribuzione di aliquote, ad ogni modo, non incide sul carico tributario complessivo IMU-TASI delle suddette categorie catastali, come segnalano da Palazzo Malinverni.

Sempre con riferimento alla TASI, va evidenziato anche che è stato introdotto l’azzeramento dell’aliquota per alcuni fabbricati industriali dismessi, che vengono riutilizzati o ristrutturati per l’insediamento o l’ampliamento di attività produttive.

Per il servizio di calcolo online dell’IMU e della TASI e per una guida contenente tutte le aliquote deliberate, clicca qui.