Nel lavoro, così come nella vita, il segreto è la tempistica: questo significa che c’è sempre un momento per seminare, ed uno per raccogliere. Ebbene, pare proprio che per i tanti ragazzi alla ricerca di un’occupazione quel momento sia finalmente arrivato: soprattutto considerando città come Milano, che rappresentano in assoluto le più attive da un punto di vista occupazionale. Stando ai dati elaborati dall’indagine svolta dalla Camera di Commercio, infatti, in questo momento il capoluogo lombardo sta registrando un deciso aumento delle assunzioni, con numeri davvero interessanti relativi alla quantità di posizioni lavorative attualmente aperte in città.

Stando alle ricerche condotte dalla Camera di Commercio, relative alla situazione lavorativa in Italia, Milano raccoglie da sola il 10% delle offerte di lavoro in Italia. Secondo i dati, infatti, una posizione aperta su 10 viene registrata proprio nel capoluogo lombardo, con una media giornaliera di 250 nuovi annunci di lavoro. Normale che sia così, considerando che Milano – da sempre – viene considerata la città del lavoro per via delle numerose opportunità che, anche in tempi di crisi, è in grado di offrire a chi è alla ricerca di un impiego.

Come trovare un’occupazione a Milano?

Il fatto che la città stia presentando numerose chance a livello occupazionale, dovrebbe ovviamente spingere i giovani a premere sull’acceleratore e a darsi da fare, in questo momento così positivo per i disoccupati e per chi vorrebbe cambiare professione. Da questo punto di vista, come sempre, chi sa come cercare aumenta ulteriormente le proprie possibilità di assunzione: per questo motivo è sempre il caso di consultare i siti online come Jobrapido, che consentono di trovare un lavoro a Milano, direttamente da casa e con estrema semplicità. Grazie alle nuove tecnologie, dunque, la ricerca di un’occupazione diventa un momento sempre più accessibile e anche divertente.

Colloquio: come affrontare il momento più difficile?

Trovare lavoro significa innanzitutto colpire le aziende in fase di selezione del curriculum: di per sé uno scoglio già molto impegnativo. Eppure, il difficile deve ancora arrivare: è durante il colloquio, infatti, che i candidati devono dimostrare di essere esattamente ciò che un’azienda sta cercando. Ed è proprio per questo motivo che bisogna prepararsi di tutto punto, come se si trattasse di un esame. In questo senso, noi consigliamo di arrivare al colloquio già profondamente informati sulla società e sulla sua storia, e di mettere sin da subito in risalto le qualità che pensate possano aggiungere un vantaggio all’azienda, nel caso decidesse di assumervi. Non dimenticate, poi, che mai come in questo caso l’abito fa il monaco: la puntualità, l’eleganza e la professionalità rappresentano un fattore distintivo che potrebbe fare la differenza fra il rifiuto e l’assunzione.